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La Via Gustav Lettenbauer, che serpeggia attraverso l’imponente parete sud del Piz Boè (3152 m) nel cuore del Gruppo Sella, rappresenta un itinerario alpinistico di grande fascino e soddisfazione. Dedicata a Gustav Lettenbauer, uno dei pionieri dell’esplorazione del Sella, questa via offre un’esperienza di arrampicata classica in un ambiente dolomitico grandioso e selvaggio. Pur non raggiungendo difficoltà estreme, la sua lunghezza, l’ambiente isolato e la necessità di muoversi con sicurezza su terreno vario la rendono una salita appagante per alpinisti con una solida esperienza.
Gustav Lettenbauer fu una figura chiave nell’esplorazione del Gruppo Sella tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Le sue ascensioni e la sua passione per queste montagne contribuirono significativamente alla conoscenza alpinistica della zona. Intitolargli questa via sulla maestosa parete sud del Piz Boè è un meritato omaggio alla sua dedizione e al suo spirito pionieristico. Percorrere la Lettenbauer significa quindi anche connettersi con la storia dell’alpinismo in queste valli.
La Via Gustav Lettenbauer è una salita prevalentemente su roccia, con passaggi che variano dal III al IV grado, raramente superando quest’ultimo. La sua bellezza risiede nella logicità della linea, che segue con eleganza i punti deboli della parete, offrendo una progressione continua e interessante. Nonostante la moderata difficoltà tecnica, la via è lunga e si sviluppa in un ambiente severo, richiedendo una buona tenuta fisica, capacità di orientamento e dimestichezza con le manovre di corda.
L’itinerario tipicamente inizia dalla conca sotto la parete sud del Piz Boè, spesso raggiungibile dal Passo Pordoi tramite sentieri e tratti di morena. La via serpeggia attraverso camini, diedri e cenge, offrendo scorci spettacolari sul paesaggio circostante, inclusi il Sass Pordoi, il Gruppo del Sella nella sua interezza e, in lontananza, le altre cime dolomitiche.
Percorrere la Via Gustav Lettenbauer non è solo una scalata, ma un’esperienza alpinistica completa. L’avvicinamento in un ambiente di alta montagna, la progressione su roccia in un contesto selvaggio, e la soddisfazione di raggiungere la cima del Piz Boè attraverso una via storica, contribuiscono a rendere questa salita particolarmente gratificante. Dalla vetta, il panorama a 360 gradi sul Gruppo Sella e sulle Dolomiti circostanti è semplicemente mozzafiato.
La Via Gustav Lettenbauer rappresenta un’opportunità per immergersi nella bellezza austera del Gruppo Sella, seguendo un itinerario che omaggia uno dei suoi grandi esploratori. Se cercate una salita classica, in un ambiente grandioso e con difficoltà tecniche abbordabili ma che richiedono comunque impegno e attenzione, la Lettenbauer è sicuramente una via da considerare.