Montagna

La ferrata Tomaselli: un classico aereo nel cuore delle Tofane

La Ferrata Tomaselli è un itinerario iconico che attraversa le ardite pareti della Torre di Fanis Sud (2980 m). Conosciuta per la sua esposizione vertiginosa e i passaggi aerei, questa ferrata rappresenta una meta ambita per gli escursionisti esperti in cerca di emozioni forti e panorami di incomparabile bellezza. Il nome rende omaggio a Gino Tomaselli, guida alpina che contribuì alla sua realizzazione.

Un Percorso Scavato nella Roccia con Viste Mozzafiato

La Ferrata Tomaselli si sviluppa in un ambiente di alta montagna, caratterizzato da pareti rocciose verticali, cenge strette e canaloni. La sua particolarità risiede nell’elevata esposizione, che regala una costante sensazione di vuoto e panorami che spaziano a 360 gradi sulle cime più emblematiche delle Dolomiti Ampezzane, come le Tofane, il Cristallo e le Cinque Torri.

  • Punto di partenza (consigliato): Rifugio Angelo Dibona (2083 m), raggiungibile in auto tramite una strada parzialmente sterrata.
  • Punto di arrivo: Cima della Torre di Fanis Sud (2980 m).
  • Dislivello della ferrata: Circa 900 metri (considerando anche l’avvicinamento e la discesa). Il tratto attrezzato vero e proprio presenta un dislivello significativo.
  • Tempo di percorrenza della ferrata: Varia dalle 5 alle 7 ore complessive (salita e discesa), a seconda della preparazione e del ritmo.
  • Difficoltà: Classificata come difficile (K4) per la sua lunghezza, l’esposizione marcata e alcuni passaggi verticali che richiedono buona tecnica e forza.
  • Attrezzatura: Obbligatorio l’utilizzo di casco, imbrago e set da ferrata. Guanti da ferrata sono vivamente consigliati.

L’Emozionante Ascesa Tra Cielo e Roccia

L’avvicinamento al Rifugio Dibona offre già scorci spettacolari sulle pareti che si andranno ad affrontare. Dal rifugio, un sentiero ben segnalato conduce all’attacco della ferrata, posto alla base della Torre di Fanis Sud.

L’ascesa inizia subito in modo deciso, con tratti verticali e cenge esposte che mettono alla prova l’equilibrio e la familiarità con il vuoto. La progressione è resa sicura dai solidi cavi metallici, ma l’ambiente aereo richiede costante attenzione.

Uno dei punti più iconici della Ferrata Tomaselli è l’attraversamento del cosiddetto “Ponte di Corde” (in realtà, una serie di staffe metalliche sospese nel vuoto), che aggiunge un pizzico di avventura e regala una vista indimenticabile. Seguono poi altri passaggi verticali e traversi su cenge, dove l’esposizione è sempre protagonista.

Man mano che si guadagna quota, il panorama si apre in tutta la sua maestosità. La vista sulle altre cime delle Tofane è impressionante, così come quella sul gruppo del Cristallo e sulle lontane cime delle Dolomiti.

La parte finale della ferrata conduce alla cima della Torre di Fanis Sud, un punto panoramico eccezionale da cui si può ammirare a 360 gradi uno degli scenari più belli delle Dolomiti. La soddisfazione di aver superato questa impegnativa ascensione è immensa.

Consigli Utili per Affrontare la Ferrata

  • Preparazione fisica ed esperienza: È fondamentale avere un’ottima preparazione fisica e una solida esperienza su vie ferrate di elevata difficoltà.
  • Meteo: Il tempo in alta montagna può cambiare rapidamente. Consultare attentamente le previsioni meteorologiche e non intraprendere la ferrata in caso di maltempo o rischio di temporali.
  • Orario: Iniziare la ferrata di buon mattino per avere tempo sufficiente e non essere sorpresi dal buio.
  • Acqua e cibo: Portare con sé una quantità adeguata di acqua e cibo energetico. Non ci sono punti di rifornimento lungo la ferrata.
  • Discesa: La discesa avviene generalmente per lo stesso itinerario della salita, prestando molta attenzione nei tratti esposti. In alternativa, è possibile informarsi su eventuali sentieri di rientro alternativi, che potrebbero essere più lunghi ma meno verticali.

In Conclusione

La Ferrata Tomaselli è un’esperienza alpinistica di grande intensità, riservata a chi cerca una sfida verticale in un contesto paesaggistico di rara bellezza. L’esposizione costante, i passaggi aerei e il panorama dalla cima della Torre di Fanis Sud la rendono una delle ferrate più memorabili delle Dolomiti Ampezzane. Se siete pronti a mettervi alla prova in un ambiente grandioso e selvaggio, la Ferrata Tomaselli vi aspetta per regalarvi emozioni indimenticabili. Ricordate sempre di affrontare la montagna con rispetto, prudenza e la giusta attrezzatura.

Published by
Redazione