Il Fiume dei Libri: un viaggio tra cultura e sostenibilità lungo l’Adda

La cultura e la sostenibilità si intrecciano in un evento che celebra non solo la letteratura, ma anche l’importanza dell’ambiente e della bellezza naturale. Torna, per il secondo anno consecutivo, “Il Fiume dei Libri”, il festival letterario promosso dal Comune di Lodi, che si svolgerà dall’11 al 15 giugno nella storica Piazza Vittorio. Questo festival rappresenta un’importante occasione di incontro per un pubblico variegato, che abbraccia appassionati di letteratura e chiunque sia interessato a tematiche legate all’acqua e all’ecosistema del fiume Adda.

Un programma ricco di autori di spicco

La direzione artistica del festival è affidata a Cadore 33, un gruppo composto da Riccardo Cavallero e Teresa Martini, i quali hanno curato un programma stimolante. Quest’anno, il festival si distingue per la presenza di numerosi autori di spicco, tra cui:

1. Pierdante Piccioni, che presenterà il suo libro “Doc – Nelle tue mani”, un’opera che esplora il mondo della medicina attraverso esperienze personali e professionali.
2. Giulio Cavalli, noto per il suo impegno civile e culturale, porterà la sua opera “I mangiafemmine”, affrontando questioni di genere con uno sguardo critico.
3. Beppe Severgnini, con “Socrate-Agata e il futuro. L’arte di invecchiare con filosofia”, invita a riflettere sull’invecchiamento e sulla saggezza.
4. Daria Bignardi, con “Ogni prigione è un’isola”, offrirà spunti di riflessione su solitudine e libertà.
5. Aldo Cazzullo, con “Il Dio dei nostri padri. Il grande libro della Bibbia”, esplorerà il rapporto tra fede e vita quotidiana.
6. Nicola Gratteri, noto magistrato e scrittore, presenterà “Una cosa sola”, affrontando il tema della legalità e della giustizia.
7. Sveva Casati Modignani, autrice amata da generazioni, presenterà “Lui, lei e il Paradiso”, un romanzo che esplora le complessità delle relazioni umane.

Incontri speciali e tematiche green

Novità di quest’edizione sono gli incontri speciali previsti per la mattina di sabato 14 e domenica 15 giugno, che si svolgeranno lungo le sponde del fiume Adda, presso la suggestiva Piarda Ferrari. Questi appuntamenti sono pensati per un pubblico giovane e per coloro che sono sensibili ai temi green, alla sostenibilità e al rapporto tra cultura e ambiente. Sarà un’opportunità per riflettere su come la letteratura possa ispirare azioni concrete per la salvaguardia del nostro pianeta.

In un’epoca in cui la crisi climatica è al centro del dibattito pubblico, eventi come “Il Fiume dei Libri” si fanno portavoce di un messaggio di speranza e responsabilità. La sinergia con altre eccellenze culturali del territorio arricchisce ulteriormente il festival. In particolare, il Festival della Fotografia Etica curerà un percorso visivo dedicato al fiume e alla città, con installazioni visibili lungo le rive e in piazza. Qui, la fotografia diventa un mezzo potente per raccontare la bellezza del paesaggio e la necessità di proteggerlo.

Musica e cultura lungo il fiume

A completare l’offerta culturale del festival, l’Orfeo Quartet si esibirà in un suggestivo concerto venerdì 13 giugno, offrendo un momento di musica classica che accompagnerà i visitatori in un viaggio sensoriale lungo il fiume. La musica, così come la letteratura, ha il potere di unire le persone e di sensibilizzare su temi importanti, creando un’atmosfera di condivisione e di riflessione.

Il fiume Adda, con la sua storia e bellezza, diventa quindi non solo il palcoscenico del festival, ma anche un simbolo del legame tra cultura e natura. La presenza di eventi come “Il Fiume dei Libri” contribuisce a rafforzare la consapevolezza dell’importanza della salvaguardia delle risorse idriche e dell’ambiente, educando i cittadini e le nuove generazioni a un rapporto più rispettoso e consapevole con la natura.

L’incontro tra letteratura e sostenibilità si traduce così in un invito a riflettere, a leggere e a impegnarsi attivamente per un futuro migliore. Con un programma ricco di eventi e autori di qualità, “Il Fiume dei Libri” si riconferma come un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della cultura e per coloro che credono in un mondo in cui l’arte e l’ecosistema possano coesistere in armonia. Concludendo, il festival rappresenta un ponte tra passato e futuro, tra parole e azioni, in un contesto che celebra la ricchezza della letteratura e l’importanza della sostenibilità.