Cultura e ambiente: la chiave per un futuro sostenibile secondo Velani di Promo PA Fondazione
Cultura e ambiente: la chiave per un futuro sostenibile secondo Velani di Promo PA Fondazione
La questione della sostenibilità è diventata una priorità globale, influenzando ogni aspetto della società, compresa la cultura. Recentemente, Francesca Velani, vicepresidente e direttrice cultura e sostenibilità della Promo PA Fondazione, ha condiviso importanti riflessioni durante la conferenza “Attività culturali e sostenibilità ambientale: buone pratiche, criticità e sfide per il futuro”. Questo evento ha messo in evidenza come la cultura e l’ambiente possano e debbano collaborare per costruire un futuro sostenibile.
Velani ha sottolineato che il cambiamento della cultura nei confronti della sostenibilità non è solo superficiale, ma richiede un ripensamento profondo delle strategie e delle azioni delle organizzazioni culturali. Da 25 anni, la Convenzione di Faro rappresenta un punto di riferimento fondamentale, sancendo l’incontro tra cultura e sviluppo sostenibile. Questo documento, adottato nel 2005 dal Consiglio d’Europa, enfatizza l’importanza del patrimonio culturale come fattore di sviluppo sostenibile e coesione sociale.
la missione delle organizzazioni culturali
Oggi, le organizzazioni culturali, siano esse pubbliche o private, si sentono investite di una missione cruciale. Non solo devono essere protagoniste di un cambiamento rispetto all’impatto ambientale, ma devono anche:
- Impegnarsi in prima persona.
- Coinvolgere i propri dipendenti.
- Collaborare con gli stakeholder.
La cultura, con il suo valore intrinseco, può fungere da leva potente per promuovere il rispetto dell’ambiente.
il percorso verso la sostenibilità
Secondo Velani, il percorso verso la sostenibilità è già stato avviato, ma richiede un significativo supporto in termini di strumenti e risorse. È fondamentale che il Ministero dell’Ambiente e il Ministero della Cultura collaborino sinergicamente per affrontare le sfide attuali. Questa collaborazione è essenziale non solo per sviluppare politiche efficaci, ma anche per facilitare l’accesso a finanziamenti e investimenti necessari per progetti culturali sostenibili.
Velani ha menzionato l’importanza delle istituzioni bancarie come partner strategici nel promuovere la sostenibilità. Le organizzazioni culturali spesso affrontano difficoltà nel reperire fondi, poiché i canali di investimento tradizionali possono non allinearsi con le esigenze del settore culturale. L’Istituto per il Credito Sportivo potrebbe giocare un ruolo determinante nel fornire il supporto finanziario necessario per l’implementazione di iniziative culturali sostenibili.
buone pratiche e formazione
Durante la conferenza, sono emerse diverse buone pratiche che dimostrano come la cultura possa interagire positivamente con l’ambiente. In diverse parti d’Italia, musei e teatri hanno iniziato a implementare politiche di sostenibilità, come:
- Utilizzo di materiali riciclabili.
- Riduzione degli sprechi.
- Adozione di energie rinnovabili.
Queste iniziative non solo contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale, ma servono anche come esempi concreti di come la cultura possa svolgere un ruolo attivo nella lotta contro il cambiamento climatico.
Inoltre, è emerso che la formazione e la sensibilizzazione sono essenziali per promuovere una cultura della sostenibilità. Le organizzazioni culturali devono impegnarsi a formare il proprio personale e il pubblico su temi legati alla sostenibilità, affinché tutti possano comprendere l’importanza di adottare comportamenti più responsabili.
La conferenza ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra esperti, istituzioni e operatori del settore culturale, evidenziando criticità e opportunità. È chiaro che la strada verso un futuro sostenibile richiede un impegno collettivo e una visione condivisa.
In un mondo in cui le risorse sono sempre più limitate e le conseguenze del cambiamento climatico si sentono, la necessità di un approccio integrato che unisca cultura e sostenibilità diventa imperativa. La cultura non è solo un patrimonio da preservare, ma un motore di cambiamento sociale e ambientale. Con la giusta leadership e il supporto istituzionale, è possibile costruire un futuro in cui cultura e ambiente coesistano in armonia, contribuendo a un benessere collettivo duraturo.
Il messaggio di Francesca Velani è chiaro: il futuro della sostenibilità dipende dalla capacità delle organizzazioni culturali di adattarsi e innovare, abbracciando una nuova visione che integra il rispetto per l’ambiente nella loro missione quotidiana. Solo così sarà possibile affrontare le sfide del presente e costruire un domani migliore per le generazioni future.