PlanEat in Senato: una nuova sfida contro lo spreco alimentare per la Giornata dell’Ambiente

Mercoledì 4 giugno, alle 15, presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, si svolgerà una conferenza stampa dedicata alla prevenzione dello spreco alimentare, un tema di crescente importanza nel dibattito sociale e ambientale contemporaneo. Questo incontro, promosso dal senatore Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato, si inserisce nelle celebrazioni della Giornata dell’Ambiente, che si celebra ogni anno il 5 giugno. Sarà un’importante opportunità di confronto tra esperti, istituzioni, accademici e imprenditori sul tema dell’utilizzo consapevole delle risorse.

Innovazione digitale e spreco alimentare

Il focus della conferenza sarà sull’innovazione digitale come strumento chiave per affrontare il problema dello spreco alimentare. In particolare, verrà presentato PlanEat, una piattaforma innovativa che integra pianificazione e tecnologia per affrontare a monte la questione degli sprechi alimentari. La missione di PlanEat è quella di promuovere un approccio sistemico alla gestione delle risorse alimentari, favorendo uno sviluppo sostenibile e responsabile nel settore della ristorazione, sia collettiva che domestica.

Relatori di spicco e progetti innovativi

La conferenza vedrà la partecipazione di relatori di spicco, tra cui:

1. Gian Marco Centinaio – Senatore e vicepresidente del Senato
2. Maria Chiara Gadda – Vicepresidente della commissione Agricoltura
3. Hellas Cena – Prorettore per la Terza Missione dell’Università di Pavia
4. Giorgio Segrè – Project Manager di Sprecometro e referente della Campagna Spreco Zero
5. Beatrice Ghedini – Project Manager Assistant dell’Osservatorio Waste Watcher International
6. Nicola Lamberti – CEO di PlanEat
7. Romina Lardo – Moderatrice, esperta di sostenibilità e comunicazione

Uno degli aspetti più interessanti sarà la presentazione del progetto della mensa diffusa di PlanEat, che consente agli utenti di pianificare in anticipo i pasti, riducendo significativamente il cibo preparato in eccesso. Questo fenomeno, una delle principali cause di spreco nel settore della ristorazione, può essere affrontato grazie a un utilizzo strategico della tecnologia e alla consapevolezza degli utenti. Il progetto, già attivo a Pavia e in Campania, ha dimostrato di essere scalabile e replicabile, con il potenziale di estendersi a livello nazionale.

L’importanza della Giornata dell’Ambiente

Il problema dello spreco alimentare non riguarda solo l’Italia, ma l’intero pianeta. Secondo i dati della FAO, circa un terzo del cibo prodotto nel mondo viene sprecato, con conseguenze devastanti per l’ambiente e l’economia. Ogni anno, circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo finiscono nella spazzatura, contribuendo a un aumento delle emissioni di gas serra e a un utilizzo inefficiente delle risorse naturali. È quindi fondamentale adottare un approccio che favorisca la sostenibilità e l’efficienza nella filiera alimentare.

La Giornata dell’Ambiente rappresenta un’importante occasione per riflettere sulla necessità di proteggere il nostro pianeta e promuovere stili di vita più sostenibili. La conferenza di mercoledì 4 giugno si inserisce in questo contesto, evidenziando come l’innovazione tecnologica possa giocare un ruolo cruciale nella lotta contro lo spreco alimentare. Attraverso il dialogo tra istituzioni, imprese e mondo accademico, è possibile sviluppare strategie condivise e soluzioni efficaci per affrontare questa sfida.

In un momento in cui la consapevolezza ambientale è in crescita, eventi come quello organizzato da PlanEat al Senato possono costituire un catalizzatore per il cambiamento. La collaborazione tra pubblico e privato, insieme all’impegno di tutti i soggetti coinvolti, è fondamentale per costruire un futuro in cui la gestione delle risorse alimentari sia più efficiente e rispettosa dell’ambiente.

La conferenza si preannuncia come un passo importante verso la creazione di un sistema alimentare più sostenibile, dove la prevenzione dello spreco non sia solo un obiettivo, ma una pratica quotidiana condivisa da tutti. Con l’auspicio che iniziative di questo tipo possano ispirare altre città e regioni a seguire l’esempio di Pavia e Campania, l’attenzione sarà rivolta alle prossime sfide che il settore alimentare dovrà affrontare.