Piemonte, A2A Ambiente punta sulla sostenibilità e raddoppia gli investimenti per trasformare i rifiuti in risorse

Piemonte, A2A Ambiente punta sulla sostenibilità e raddoppia gli investimenti per trasformare i rifiuti in risorse
Il Piemonte si sta affermando come un esempio di sostenibilità ambientale, grazie all’impegno di A2A Ambiente, una delle principali aziende del settore. Durante il settimo bilancio di sostenibilità territoriale, presentato a Biella dal Presidente e amministratore delegato Fulvio Roncari, sono stati rivelati dati significativi che evidenziano i progressi compiuti nell’ultimo anno. Questi numeri non solo riflettono gli sforzi dell’azienda, ma anche l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato nella gestione dei rifiuti e nella promozione delle energie rinnovabili.
I risultati del bilancio di sostenibilità
Uno dei dati più impressionanti emersi dal bilancio è il risparmio di 111.000 tonnellate di CO2, risultato diretto degli impianti di A2A e delle energie rinnovabili utilizzate. Questo traguardo è significativo in un periodo in cui la lotta contro il cambiamento climatico è diventata una priorità globale. Inoltre, l’azienda ha trattato 400.000 tonnellate di rifiuti, di cui:
- 260.000 tonnellate trasformate in nuova materia
- Il resto ha generato nuova energia
Questo processo non solo riduce l’impatto ambientale, ma trasforma i rifiuti in risorse preziose, contribuendo così a un’economia circolare.
Investimenti e innovazioni in Piemonte
Roncari ha sottolineato l’incremento degli investimenti effettuati da A2A Ambiente in Piemonte: “L’anno scorso abbiamo investito 32 milioni di euro sul territorio piemontese, circa il doppio rispetto agli anni precedenti.” Questo aumento degli investimenti è un segno tangibile dell’impegno dell’azienda verso la sostenibilità e lo sviluppo locale. A2A è attiva in Piemonte da oltre 20 anni e, come affermato dal presidente, “se non avessimo investito in tutti questi anni, oggi le attività che avevamo 20 anni fa sarebbero tutte chiuse.” Questo evidenzia come gli investimenti siano stati fondamentali per garantire la crescita e la resilienza dell’azienda.
Un esempio concreto dell’evoluzione delle attività di A2A Ambiente è rappresentato dalla trasformazione della discarica di Cavaglià. In passato, l’azienda gestiva impianti di stabilizzazione dei rifiuti, ma oggi ha abbandonato queste pratiche in favore di tecniche di riciclo avanzate. “Ora ricicliamo la plastica, creiamo nuovi prodotti e sacchetti, e produciamo combustibile per il recupero energetico nei cementifici di tutta Italia,” ha ribadito Roncari, evidenziando come l’innovazione tecnologica abbia permesso di chiudere il cerchio del rifiuto.
La sfida del settore tessile
L’azienda non si ferma qui e guarda con interesse al settore tessile. “C’è una nuova frontiera che è regolata da un cambiamento normativo; è una sfida perché riciclare i prodotti tessili presenta difficoltà tecnologiche mai affrontate in passato,” ha spiegato Roncari. A Cavaglià, A2A Ambiente ha avviato un progetto pilota per testare un impianto capace di trattare circa 3.000 tonnellate di prodotti tessili all’anno. Questo progetto è frutto di una collaborazione con le istituzioni locali e le associazioni imprenditoriali, dimostrando come la sinergia tra diversi attori sia fondamentale per affrontare le sfide del futuro.
Il settore tessile, noto per il suo impatto ambientale significativo, rappresenta un’opportunità di innovazione. La crescente consapevolezza riguardo ai problemi legati all’inquinamento e al consumo eccessivo di risorse ha spinto molti consumatori a cercare alternative più sostenibili. A2A Ambiente, con il suo impegno nel riciclo e nella valorizzazione dei materiali, si propone di rispondere a questa domanda di mercato, contribuendo a un cambiamento culturale che favorisca un approccio più responsabile verso il consumo.
In questo contesto, è importante anche il ruolo delle politiche pubbliche. Le normative che incentivano il riciclo e l’uso delle energie rinnovabili sono fondamentali per supportare le iniziative delle aziende. A2A Ambiente si sta attivando per collaborare con le istituzioni e contribuire alla definizione di politiche che promuovano la sostenibilità. Questo approccio integrato, che combina investimenti privati e supporto pubblico, può portare a risultati tangibili e a un futuro più sostenibile per la regione.
La visione di A2A Ambiente è chiara: trasformare i rifiuti in risorse, contribuendo così a una società più sostenibile. Con il raddoppio degli investimenti e l’implementazione di nuove tecnologie, l’azienda sta tracciando un percorso che potrebbe servire da esempio anche per altre regioni d’Italia. La sfida è grande, ma i risultati ottenuti finora dimostrano che è possibile coniugare sviluppo economico e rispetto per l’ambiente, creando un modello virtuoso in grado di generare benefici per tutti.