A2A: un balzo negli investimenti e nel valore economico in Friuli Venezia Giulia

Il 5 giugno 2023, presso l’Hotel Savoia Excelsior di Trieste, A2A ha presentato il nono Bilancio di Sostenibilità Territoriale del Friuli Venezia Giulia (FVG). Questo documento evidenzia l’impegno del Gruppo nella promozione dello sviluppo sostenibile e il valore economico generato dalla sua attività nella regione, un aspetto cruciale per l’economia locale.

Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A, ha illustrato i dati economici e gli investimenti effettuati. Nel 2023, il Gruppo ha prodotto un valore economico complessivo di 40,7 milioni di euro, segnando un notevole incremento del 36% rispetto all’anno precedente. Questo dato sottolinea l’efficacia delle strategie adottate da A2A, che puntano a coniugare crescita economica e sostenibilità ambientale.

Investimenti significativi per la transizione ecologica

A2A ha investito 207 milioni di euro in infrastrutture e impianti dedicati alla transizione ecologica, con un aumento del 56%. Mazzoncini ha evidenziato l’importanza strategica della regione FVG per il Gruppo, sottolineando che l’anno scorso sono stati investiti oltre 200 milioni di euro nel territorio. Questi investimenti fanno parte di un piano più ampio che mira a trasformare il Friuli Venezia Giulia in un hub per la produzione e l’innovazione energetica.

Tra i progetti più significativi, si distingue la riconversione della centrale termoelettrica di Monfalcone, che richiederà un investimento complessivo di 600 milioni di euro. Questo progetto rappresenta un passo fondamentale verso la sostenibilità, poiché prevede la trasformazione della vecchia centrale a carbone in un impianto moderno e meno inquinante. La transizione verso una generazione di energia più pulita è un obiettivo centrale per A2A, che si sta impegnando attivamente a ridurre le proprie emissioni di carbonio e a promuovere l’uso di fonti rinnovabili.

Innovazione e fonti rinnovabili

A2A sta realizzando il più grande impianto solare del Nord Italia a Santo Stefano, nei pressi di Udine, che sarà allacciato alla rete elettrica già quest’estate. Questo nuovo impianto rappresenta una significativa opportunità per aumentare la capacità di produzione di energia rinnovabile nella regione. Mazzoncini ha affermato che i campi solari occupano meno spazio e garantiscono maggiore efficienza, contribuendo a una produzione energetica più sostenibile.

In aggiunta, A2A ha già ottenuto l’autorizzazione per un ulteriore campo solare da 100 megawatt. Questa espansione è parte di una strategia mirata a diversificare le fonti energetiche e a garantire una fornitura di energia più sostenibile e competitiva per le imprese e i cittadini della regione. Mazzoncini ha rimarcato l’importanza di questi investimenti per abbattere i costi dell’energia, un tema cruciale in un contesto economico che sta affrontando sfide significative.

Coinvolgimento delle comunità locali

L’approccio di A2A verso la sostenibilità si riflette non solo negli investimenti, ma anche nel modo in cui interagisce con le comunità locali. Il Gruppo ha avviato numerose iniziative per coinvolgere i cittadini e le istituzioni nel processo di transizione energetica, promuovendo la consapevolezza e l’educazione ambientale. Questo dialogo attivo è fondamentale per costruire un futuro energetico che sia non solo sostenibile, ma anche inclusivo e partecipativo.

In sintesi, il Bilancio di Sostenibilità Territoriale presentato da A2A evidenzia un impegno concreto verso la transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile nel Friuli Venezia Giulia. Con investimenti significativi in infrastrutture e impianti, A2A sta tracciando un percorso chiaro verso un futuro energetico più sostenibile, contribuendo al contempo alla crescita economica della regione. La visione di Mazzoncini e del Gruppo è quella di trasformare il Friuli Venezia Giulia in un modello di sviluppo sostenibile, capace di affrontare le sfide del presente e del futuro.