Scopri il ‘Verde e il Blu Festival’: le nuove sfide della sostenibilità in prima linea

Scopri il 'Verde e il Blu Festival': le nuove sfide della sostenibilità in prima linea
La sesta edizione de ‘Il Verde e il Blu Festival’, che si svolgerà a Roma il 18 e 19 giugno, rappresenta un’importante opportunità per discutere temi fondamentali come la sostenibilità, l’innovazione digitale e la transizione energetica. Questo evento, promosso dalla multinazionale di consulenza Bip, si propone di analizzare le sfide e le opportunità legate al cambiamento globale, in un contesto di crescente attenzione verso pratiche sostenibili.
Green Finance: un tema centrale
Uno dei punti focali della prima giornata del festival sarà la Green Finance, un argomento di grande rilevanza che riguarda le nuove strategie e strumenti finanziari a supporto della transizione sostenibile. Gli investitori sono sempre più spinti a orientare i propri capitali verso progetti che non solo promettono ritorni economici, ma contribuiscono anche alla salvaguardia dell’ambiente. Durante i panel di discussione, esperti e professionisti del settore finanziario esploreranno come le politiche di investimento possano supportare la sostenibilità e quali siano le migliori pratiche da adottare.
Gestione delle risorse idriche
Un altro tema cruciale riguarderà l’uso delle risorse del territorio, in particolare le strategie per una gestione efficiente delle risorse idriche. L’acqua è un bene prezioso e la sua preservazione è fondamentale per garantire un futuro sostenibile. In un periodo in cui i cambiamenti climatici mettono a dura prova le risorse idriche, il festival offrirà uno spazio per ascoltare proposte e soluzioni innovative.
Impatto dell’intelligenza artificiale
La seconda giornata si concentrerà sull’impatto dell’intelligenza artificiale (AI) sui processi produttivi e sul mondo del lavoro. La digitalizzazione sta cambiando radicalmente il modo in cui operano le aziende, creando nuove competenze e richiedendo una formazione continua per i lavoratori. Ci si aspetta un dibattito acceso sulle normative riguardanti la transizione energetica, in particolare su come queste possano incentivare pratiche più sostenibili nelle aziende.
Mobilità del futuro
Uno degli aspetti più interessanti del festival sarà il Report sulla Smart Mobility realizzato da Bip, che guiderà le tavole rotonde dedicate all’analisi della mobilità del futuro. Secondo i dati raccolti, il 20,7% degli italiani apprezza la micromobilità elettrica, considerata un passo importante verso la riduzione delle emissioni e l’alleggerimento del traffico urbano. Inoltre, il 55% degli italiani è pronto ad adottare veicoli elettrici, motivato dalla consapevolezza dell’importanza di ridurre le emissioni di gas serra e dalla possibilità di risparmiare sui costi del carburante nel lungo termine. Tuttavia, il tema dei veicoli autonomi sembra meno popolare, con solo il 30% dei rispondenti favorevoli a questa innovazione.
Nonostante questi segnali positivi, l’Italia deve affrontare sfide significative, tra cui:
- Potenziamento delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
- Incentivazione dell’uso del carpooling.
- Sviluppo di soluzioni di mobilità come servizio (MaaS), considerate vantaggiose da oltre il 50% degli italiani.
Il Report Smart People&Smart Government di Bip offrirà spunti per una tavola rotonda incentrata sui rischi e le opportunità di un’amministrazione sempre più digitale. Da un lato, c’è una forte richiesta di maggiore vicinanza e accessibilità alla pubblica amministrazione; dall’altro, il 92% degli italiani desidera vivere nella ‘città dei 15 minuti’, dove tutti i servizi essenziali siano raggiungibili in breve tempo. Tuttavia, il 54,9% degli utenti continua a utilizzare l’automobile per accedere ai servizi, evidenziando una disconnessione tra aspirazioni e realtà.
Inoltre, i dati rivelano che il 50% degli italiani lamenta un eccessivo carico burocratico nell’interazione con la pubblica amministrazione. Nonostante un crescente uso del digitale (41,5%), la modalità fisica rimane prevalente (52,83%). Questo scenario suggerisce la necessità di un equilibrio tra innovazione e tutela dei diritti, poiché emergono preoccupazioni riguardo alla digitalizzazione, come la perdita del contatto umano e il rischio di esclusione digitale per le fasce vulnerabili.
“La sostenibilità non è un limite, ma una possibilità”, ha sottolineato Donato Iacovone, presidente di Bip. Queste parole riassumono perfettamente lo spirito del festival, che mira a ispirare un cambiamento positivo e a promuovere un futuro più sostenibile per tutti.