Schlein avverte: l'internazionalismo non deve diventare un affare di ultradestra

In un contesto politico europeo sempre più polarizzato, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha lanciato un appello forte e chiaro: non permettere che l’internazionalismo venga monopolizzato dalla destra estrema. Le sue parole, pronunciate a margine del congresso della coalizione laburisti-verdi a Nieuwegein, in Olanda, evidenziano la crescente preoccupazione per l’avanzata dei movimenti nazionalisti in Europa e la necessità di una risposta decisa da parte delle forze progressiste.

la critica ai gruppi politici tradizionali

La Schlein ha sottolineato come i gruppi politici tradizionali, in particolare i popolari, sembrano rincorrere le istanze dell’estrema destra, un fenomeno che, a suo avviso, non può essere accettato. “Non possiamo lasciare l’internazionalismo ai nazionalisti di estrema destra”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza di una visione comune e condivisa tra i partiti progressisti. La sua posizione non è solo una critica alla strategia dei popolari, ma anche un invito a rafforzare i legami tra le forze progressiste a livello europeo.

le sfide globali e i valori fondamentali

La questione dell’internazionalismo è particolarmente rilevante in un’epoca in cui le sfide globali, come il cambiamento climatico, le migrazioni forzate e le disuguaglianze sociali, richiedono una risposta collettiva e coordinata. La Schlein ha fatto riferimento a valori fondamentali che dovrebbero unire le forze progressiste, come:

Giustizia sociale
Accesso alla sanità pubblica
Istruzione
Diritto alla casa

Questi temi, sebbene possano sembrare distintivi di un’agenda politica di sinistra, sono in realtà questioni di rilevanza universale che toccano la vita quotidiana di milioni di cittadini europei.

l’importanza di un’alternativa credibile

L’incontro a Nieuwegein ha visto la partecipazione di vari leader politici e rappresentanti di partiti progressisti, tra cui i laburisti e i verdi, che hanno condiviso esperienze e strategie per affrontare le sfide comuni. La Schlein ha sottolineato l’importanza di unire le forze per contrastare le narrazioni divisive e xenofobe portate avanti dai partiti di destra. “È cruciale costruire un’alternativa credibile e unita”, ha affermato, incoraggiando i partecipanti a lavorare insieme per far crescere una cultura della solidarietà e dell’inclusione.

Un aspetto centrale del discorso della Schlein è stata la necessità di affrontare la crisi sociale ed economica che ha colpito molti paesi europei, accentuata dalla pandemia di COVID-19 e dall’instabilità economica globale. In questo contesto, ha evidenziato la lotta per salari equi e un lavoro dignitoso come priorità fondamentale, non solo per garantire una vita dignitosa ai lavoratori, ma anche per sostenere l’economia e la coesione sociale.

Inoltre, la Schlein ha richiamato l’attenzione sull’importanza di una sanità pubblica accessibile e di qualità, un tema che ha acquisito particolare rilevanza durante la crisi sanitaria. “Non possiamo permettere che la sanità diventi un privilegio per pochi”, ha sottolineato, esprimendo la necessità di politiche che garantiscano a tutti l’accesso a cure sanitarie adeguate.

L’istruzione, un altro tema cardine del suo intervento, è vista come un diritto fondamentale e un investimento per il futuro. La Schlein ha messo in evidenza come un sistema educativo inclusivo e di qualità possa contribuire a ridurre le disuguaglianze e a promuovere una società più giusta. “Dobbiamo garantire a ogni giovane le stesse opportunità”, ha affermato, sottolineando l’importanza di politiche che sostengano l’istruzione pubblica e l’accesso all’apprendimento.

Infine, la questione del diritto alla casa è stata affrontata con particolare enfasi, poiché la crisi abitativa è un problema crescente in molte città europee. La Schlein ha richiamato l’attenzione sulla necessità di politiche abitative che garantiscano a tutti un tetto sopra la testa, sottolineando l’importanza di un approccio integrato che contempli anche la lotta contro la speculazione immobiliare e l’accesso a alloggi a prezzi sostenibili.

Le parole di Elly Schlein a Nieuwegein non sono solo un richiamo all’unità e alla solidarietà tra le forze progressiste, ma anche un invito a ripensare e rinvigorire l’internazionalismo in un momento in cui è minacciato da ideologie nazionaliste e divisive. La sfida di costruire un’Europa più giusta, solidale e inclusiva richiede un impegno collettivo e una visione condivisa, che possa contrastare efficacemente l’avanzata dell’estrema destra e promuovere un futuro di speranza e giustizia sociale.