Scopri il primo Digital Detox Festival in Fvg: un’esperienza di disconnessione nella natura

Scopri il primo Digital Detox Festival in Fvg: un'esperienza di disconnessione nella natura
Riscoprire il valore della disconnessione in un mondo sempre più connesso è il tema centrale del primo Digital Detox Festival, che si sta svolgendo a Sauris, un caratteristico comune carnico in provincia di Udine. Con una popolazione di soli 400 abitanti e situato a 1.400 metri di altitudine, Sauris offre un contesto naturale ideale per riflettere sulla nostra relazione con la tecnologia e le sue implicazioni nella vita quotidiana. Questo festival, promosso da Alessio Carciofi, esperto di marketing e digital wellbeing, mira a creare uno spazio per il confronto e il recupero dell’equilibrio tra vita reale e digitale.
il valore della disconnessione
Viviamo in un’epoca in cui trascorriamo in media circa 6 ore e 40 minuti al giorno davanti a uno schermo, accumulando più di 2.400 ore all’anno. Questo dato evidenzia quanto sia fondamentale riscoprire il valore del tempo e della presenza nelle nostre vite. Gli organizzatori del festival affermano: “Viviamo sempre connessi, ma non sempre presenti”. Durante l’evento, i partecipanti possono immergersi in una serie di attività pensate per favorire la disconnessione e il contatto con la natura, tra cui:
- Camminate nei boschi
- Sessioni di yoga all’alba
- Laboratori creativi
- Momenti di silenzio rigenerante
Ogni elemento è progettato per incoraggiare la riflessione personale e la connessione con l’ambiente circostante, lontano dalle distrazioni digitali.
eventi e workshop
Uno degli eventi principali del festival è il talk “Algoritmi, AI e sostenibilità: il futuro ci renderà più liberi?”, con la partecipazione di Guido Saracco, ex rettore del Politecnico di Torino, e Nicola Zamperini, saggista esperto in tecnologia digitale. Questo incontro si propone di analizzare come l’intelligenza artificiale e gli algoritmi influenzino le nostre vite quotidiane, interrogandosi se possano condurci verso una maggiore libertà o se, al contrario, ci imprigionino in un ciclo di dipendenza tecnologica.
In aggiunta, Marisandra Lizzi guiderà un workshop di scrittura creativa, stimolando la mente e la creatività dei partecipanti. La scrittura è vista come un potente strumento di introspezione, capace di aiutare a comprendere meglio il proprio rapporto con il mondo digitale.
l’impatto della tecnologia
Una parte significativa del festival è dedicata alla comprensione dell’impatto della tecnologia sulle nostre vite, con un focus particolare sullo sviluppo cognitivo e sulle conseguenze dell’iperconnessione. Si discuterà di come il sovraccarico informativo influisca sulle nuove generazioni, creando ansia e alterando i normali schemi di sonno e benessere. Il dibattito sul “well & tech” è sempre più attuale e rilevante, poiché la tecnologia continua a permeare ogni aspetto della nostra vita, portando con sé sfide e opportunità.
Il Digital Detox Festival è realizzato dalla Rete d’imprese Sauris – Zahre, con il supporto del Ministero del Turismo e il patrocinio di importanti enti come la Commissione Europea, il Parlamento Europeo, UNICEF, PromoTurismoFVG e il Comune di Sauris. Questa rete di collaborazioni sottolinea l’importanza di iniziative che promuovono un uso consapevole della tecnologia e una maggiore attenzione al benessere psicofisico degli individui.
Sauris, con il suo paesaggio incontaminato e le sue tradizioni, diventa così un palcoscenico ideale per riflessioni profonde sulla vita moderna. La bellezza dei boschi circostanti e l’aria fresca di montagna offrono un contrasto netto con il mondo digitale, invitando i partecipanti a staccare la spina e riconnettersi con se stessi e con la natura.
La scelta di Sauris come sede del festival non è casuale. Questo piccolo centro è famoso per la sua storia e cultura, che affondano le radici in tradizioni antiche. Gli organizzatori hanno voluto sfruttare questo contesto unico per creare un’atmosfera di tranquillità e riflessione, in linea con gli obiettivi del festival.
Il Digital Detox Festival si propone non solo di essere un evento temporaneo, ma di avviare una conversazione duratura sul tema della disconnessione e del benessere digitale. In un’epoca in cui la tecnologia è onnipresente, è fondamentale trovare momenti di pausa e riflessione, per riscoprire il valore delle relazioni umane e dell’esperienza diretta.