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Milano in calo dell’1,4%: l’Europa segue l’andamento di Wall Street

Milano in calo dell'1,4%: l'Europa segue l'andamento di Wall Street

Milano in calo dell'1,4%: l'Europa segue l'andamento di Wall Street

I mercati azionari europei mostrano una debolezza significativa, influenzata dall’apertura negativa di Wall Street. La Borsa di Milano ha registrato un ribasso dell’1,4%, portando l’indice Ftse Mib attorno ai 40.000 punti. Questo andamento non è isolato: anche gli altri principali listini europei seguono il trend negativo. Francoforte ha visto una flessione dello 0,9%, mentre Parigi e Madrid hanno registrato un calo dell’0,8%. Amsterdam ha chiuso in negativo dello 0,6% e Londra ha subito un ribasso dello 0,4%. Tra i mercati più colpiti, Mosca spicca per una pesante caduta, che supera i due punti percentuali.

incertezze economiche e tensioni geopolitiche

La situazione sui mercati è complicata dall’incertezza legata ai dazi commerciali e alle tensioni geopolitiche. Gli investitori monitorano con attenzione le notizie riguardanti le politiche commerciali tra Stati Uniti e Cina, che influiscono sulle aspettative di crescita economica globale. L’euro ha perso alcune frazioni contro il dollaro, scendendo poco sotto quota 1,17, un segnale della volatilità presente nei mercati. In questo contesto, gli investitori tendono a spostare i loro capitali verso valute più forti.

Lo spread Btp-Bund si mantiene relativamente stabile, fissandosi sugli 85 punti base, indicando una certa calma nel mercato del debito pubblico italiano. Gli operatori si mostrano cauti, riflettendo sulle sfide che l’economia italiana deve affrontare, tra cui l’inflazione e l’instabilità politica.

andamenti dei titoli e settori in difficoltà

Nel panorama di Piazza Affari, alcuni titoli hanno subito colpi duri. Iveco ha registrato un calo di oltre il 5%, scendendo a 15,5 euro, influenzato da ipotesi di riassetto nel settore della Difesa. Stellantis, frutto della fusione tra Fiat Chrysler e PSA, ha visto il proprio valore scendere del 4,4%, con le azioni scambiate a 8,6 euro. Il settore automotive affronta sfide significative legate ai costi delle materie prime e alle nuove normative ambientali.

Nel comparto bancario, i risultati non sono stati migliori. Ecco un elenco dei ribassi più significativi:

  1. Banco Bpm: -3,7%
  2. Bper: -3,4%
  3. Mediobanca: -2,3%
  4. Monte dei Paschi di Siena: -2%

Le banche italiane affrontano pressioni crescenti a causa dell’aumento dei tassi di interesse e della necessità di adattarsi a un ambiente economico in evoluzione.

segnali di resilienza e opportunità

Nonostante il clima di cautela, alcuni titoli hanno mostrato segni di resilienza. Leonardo, azienda nel settore della difesa e dell’aerospazio, ha visto un incremento delle sue azioni dello 0,6%, così come Italgas, che ha registrato la stessa percentuale di crescita. Questo riflette un certo ottimismo su queste aziende, che continuano a investire in innovazione.

Nel frattempo, il Bitcoin continua la sua corsa, stabilizzandosi sui massimi storici a 117.000 dollari. Questo andamento positivo per la criptovaluta è indicativo di un crescente interesse da parte degli investitori per le valute digitali, sempre più considerate una forma alternativa di investimento.

In sintesi, la giornata di oggi sui mercati europei, e in particolare su quello italiano, è stata caratterizzata da un clima di cautela e da ribassi significativi. Gli investitori navigano in acque turbolente, mantenendo l’attenzione sulle evoluzioni della politica commerciale globale e sulle dinamiche interne del mercato. In questo scenario volatile, è fondamentale mantenere un approccio strategico e informato per affrontare le sfide e cogliere le opportunità che si presenteranno.