A2A investe oltre 72 milioni all’anno in welfare e premi per i dipendenti

A2A investe oltre 72 milioni all’anno in welfare e premi per i dipendenti
Il Gruppo A2A, uno dei principali attori nel panorama energetico e ambientale italiano, ha recentemente presentato a Milano i risultati annuali relativi ai propri servizi di welfare e ai premi di produttività. Con un investimento che supera i 72 milioni di euro all’anno, A2A dimostra un impegno significativo verso il benessere dei propri dipendenti. Questo approccio non solo riflette una strategia aziendale orientata alla crescita e all’innovazione, ma rappresenta anche un’importante risposta alle esigenze sociali e demografiche contemporanee.
L’importanza del welfare aziendale in Italia
Il welfare aziendale è un tema sempre più rilevante nel contesto italiano. Secondo le ricerche condotte da Percorsi di Secondo Welfare, un laboratorio dell’Università degli Studi di Milano, le imprese italiane hanno investito nel welfare aziendale circa 3,2 miliardi di euro nel 2023, registrando un incremento di oltre il 6% rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo indica una crescente consapevolezza tra le aziende sul fatto che politiche di welfare ben strutturate possano migliorare il clima interno, aumentare la produttività e rendere l’azienda più attrattiva per i talenti.
Eventi significativi e riflessioni sul welfare
L’evento “WelLfare. Il Welfare fa davvero bene”, ha visto la partecipazione di figure di spicco come la Sindaca di Brescia Laura Castelletti e il Sindaco di Milano Giuseppe Sala. Durante la conferenza, sono stati discussi gli effetti dei cambiamenti sociali e demografici e come le aziende possano contribuire a rispondere ai nuovi bisogni dei cittadini. Le prestazioni erogate dalle aziende possono infatti integrarsi con il welfare pubblico ed avere un impatto positivo sul territorio e sulle comunità.
Iniziative e investimenti di A2A
Roberto Tasca, presidente di A2A, ha evidenziato la lunga tradizione del welfare aziendale all’interno del Gruppo, che ha radici che risalgono agli anni ’60. Oggi, A2A si distingue nel panorama imprenditoriale italiano anche per il suo Piano di Azionariato Diffuso, che prevede un investimento di 5,3 milioni di euro all’anno. Questo piano ha l’obiettivo di coinvolgere i dipendenti nella crescita dell’azienda e di promuovere l’educazione finanziaria.
L’AD di A2A, Renato Mazzoncini, ha sottolineato come l’accessibilità e la disponibilità dei servizi di welfare influenzino profondamente la qualità della vita dei dipendenti. Con oltre 72 milioni di euro all’anno, A2A ha sviluppato un sistema di welfare che è diventato un modello di riferimento nel settore. Mazzoncini ha menzionato un piano ambizioso da 120 milioni di euro fino al 2035, dedicato a sostenere i dipendenti nei loro progetti di genitorialità.
Mauro Ghilardi, direttore People and Transformation di A2A, ha illustrato come il Gruppo abbia ampliato e rafforzato il proprio impegno per il benessere dei dipendenti. Negli ultimi 18 mesi, sono stati lanciati programmi come:
- A2A Life Caring: destina 10 milioni di euro all’anno per supportare la genitorialità.
- A2A Life Sharing: il Piano di Azionariato Diffuso.
Questi programmi non solo offrono vantaggi economici, ma rappresentano anche una forma di coinvolgimento diretto dei dipendenti nella vita aziendale.
Uno degli aspetti distintivi di questi piani è la loro condivisione con le organizzazioni sindacali. Il Piano di Azionariato Diffuso ha ottenuto il sostegno della maggior parte delle sigle sindacali presenti nel Gruppo, con oltre l’86% degli aventi diritto che ha aderito al piano. Nella prossima fase, tutti i dipendenti potranno acquistare azioni di A2A, ricevendo azioni gratuite in base al loro inquadramento contrattuale.
A2A ha destinato anche 18 milioni di euro per altri servizi, come il progetto “Case ai lavoratori”, assistenza sanitaria integrativa, supporto psicologico e iniziative di wellbeing. Inoltre, 39 milioni di euro sono stati riservati ai premi di produttività, che i dipendenti possono scegliere di destinare in parte ai fondi di previdenza complementare, con un contributo aggiuntivo da parte di A2A.
Le politiche di welfare adottate da A2A non solo offrono benefici economici diretti, ma promuovono anche la conoscenza e la consapevolezza tra i dipendenti riguardo ai servizi disponibili. In questo modo, A2A non solo migliora la qualità della vita lavorativa dei suoi dipendenti, ma contribuisce anche a costruire un indotto di servizi di qualità sul territorio, creando un circolo virtuoso che può generare valore per le comunità in cui opera.