Agsm Aim amplia il suo portafoglio con 22 nuovi impianti fotovoltaici in Italia

Agsm Aim amplia il suo portafoglio con 22 nuovi impianti fotovoltaici in Italia
Il Gruppo Agsm Aim continua a consolidare la propria posizione nel settore delle energie rinnovabili con un’importante acquisizione che rappresenta un passo significativo nel suo ambizioso Piano Industriale 2025-2030. Grazie alla controllata Agsm Aim Power, l’azienda ha acquisito 22 impianti fotovoltaici distribuiti in diverse regioni italiane, aumentando la potenza complessiva dei propri asset energetici di oltre 85 MWp. Questa operazione, la prima di M&A (fusioni e acquisizioni) dalla formazione del Gruppo nel 2021, è cruciale per la strategia di sviluppo sostenibile dell’azienda.
Investimenti e obiettivi strategici
L’investimento complessivo previsto nel Piano Industriale è di 508 milioni di euro, destinati all’ampliamento degli impianti di produzione da fonti rinnovabili. La scelta di investire nel fotovoltaico è strategica, poiché il Gruppo mira a contribuire attivamente alla transizione energetica in Italia, promuovendo un sistema energetico più pulito e sostenibile. Con questa acquisizione, Agsm Aim prevede di incrementare la percentuale di energia prodotta da fonti rinnovabili dal 45% attuale al 56% entro il 2026, con l’obiettivo finale di raggiungere 710 MW di potenza installata entro il 2030.
Dettagli sull’acquisizione
I 22 impianti fotovoltaici, acquisiti da Aiem Green e da Blu Holding Srl, comprendono una varietà di soluzioni innovative, tra cui parchi già in costruzione e progetti pronti a partire. Le regioni interessate dall’acquisizione includono:
- Veneto
- Emilia-Romagna
- Umbria
- Lazio
- Campania
Questa diversificazione evidenzia l’impegno del Gruppo a investire in diverse aree del Paese. Il portafoglio include impianti a terra, tecnologie agrifotovoltaiche e soluzioni per le Comunità Energetiche Rinnovabili, dimostrando un approccio sostenibile.
Impatti ambientali e sociali
La produzione annua attesa per questi nuovi impianti è di oltre 137.000 MWh, un quantitativo che potrebbe soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 50.000 famiglie. Inoltre, si prevede che questo investimento contribuirà a evitare l’emissione di circa 32.000 tonnellate di CO2e all’anno, un passo importante nel contrasto ai cambiamenti climatici e nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità nazionali ed europei.
Il presidente di Agsm Aim, Federico Testa, ha sottolineato l’importanza di questo passo per il futuro dell’azienda e per la comunità. “L’acquisizione segna l’avvio concreto del Piano Industriale e conferma la visione di lungo periodo con cui il Gruppo Agsm Aim guarda alle sfide della transizione energetica”, ha dichiarato.
Anche Alessandro Russo, consigliere delegato di Agsm Aim, ha evidenziato che questa operazione rappresenta l’inizio di un percorso ambizioso volto a trasformare il mix energetico dell’azienda. “L’acquisizione di questi impianti fotovoltaici ci consente di accelerare verso uno degli obiettivi chiave del Piano Industriale: raggiungere entro il 2030 il 70% di potenza elettrica installata da fonti rinnovabili”, ha affermato.
In conclusione, l’acquisizione di questi impianti non solo rappresenta un incremento significativo della capacità produttiva del Gruppo, ma anche un passo cruciale verso la creazione di un sistema energetico più resiliente e sostenibile. Con questa nuova acquisizione, il Gruppo Agsm Aim si posiziona come un importante fornitore di energia e un pioniere nella promozione di pratiche sostenibili. La sfida ora è mantenere alta l’asticella, innovando e investendo in nuove tecnologie che possano supportare la transizione verso un modello energetico più verde, in linea con gli obiettivi europei di decarbonizzazione e sostenibilità.