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Weekend d’arte: scopri le mostre imperdibili da Ian Davenport a Carlo D’Orta

Weekend d'arte: scopri le mostre imperdibili da Ian Davenport a Carlo D'Orta

Weekend d'arte: scopri le mostre imperdibili da Ian Davenport a Carlo D'Orta

Questo primo weekend di settembre si presenta come un’occasione imperdibile per gli amanti dell’arte, con un’ampia gamma di mostre che celebrano diverse forme artistiche. Da Todi a Venezia, da Roma a Monza, il panorama artistico italiano si arricchisce di eventi che mettono in luce sia artisti di fama internazionale che talenti emergenti. Ogni esposizione offre una prospettiva unica, invitando il pubblico a immergersi in esperienze visive e culturali straordinarie.

Todi – Ian Davenport: “Holding our Centre”

Presso la Sala delle Pietre di Todi, fino al 5 ottobre, è in corso la personale di Ian Davenport, intitolata “Holding our Centre”, curata da Marco Tonelli. Davenport, originario di Sidcup, Regno Unito, è noto per le sue innovative pitture-installazioni che sfumano i confini tra bidimensionalità e scultura. Le sue opere, tra cui le celebri “Puddle Paintings” e i lavori su carta “Splats”, sono realizzate con colori vibranti che si fondono in maniera unica, creando un’esperienza visiva coinvolgente. Non si tratta solo di un’esposizione di opere, ma di un vero e proprio dialogo tra l’artista e il pubblico, culminando con la donazione di un’opera al Comune di Todi, un gesto che sottolinea l’importanza dell’arte come bene comune.

Venezia – “The Quantum Effect”

Dal 5 settembre al 23 novembre, il SMAC San Marco Art Centre ospita “The Quantum Effect”, una mostra co-curata da Daniel Birnbaum e Jacqui Davies. Questo progetto, prodotto da SMAC e OGR Torino, unisce opere di artisti di fama mondiale come Dara Birnbaum, Isa Genzken, Jeff Koons, Mark Leckey e Marcel Duchamp/Man Ray. L’esposizione si estende su un’area di mille metri quadrati, dove arte e scienza si incontrano per esplorare i paradossi della teoria quantistica. I visitatori possono riflettere su temi complessi come:

  1. Viaggi nel tempo
  2. Teletrasporto
  3. Dimensioni parallele

Questa mostra rappresenta un’occasione unica per confrontarsi con i confini del reale e dell’immaginario.

Roma – Carlo D’Orta: “Astrazioni architettoniche”

A Palazzo Esposizioni di Roma, dal 5 al 21 settembre, è in programma la mostra “Carlo D’Orta. Astrazioni architettoniche”, curata da Fabio Mongelli. Le opere presentate, tra cui le serie “Biocities”, “Geometrie Still Life”, “Vibrazioni” e “Paesaggi Surreali”, rivelano il talento dell’artista nel catturare l’essenza geometrica delle architetture attraverso la fotografia. D’Orta utilizza la macchina fotografica non solo come strumento di registrazione, ma come mezzo per estrarre e rivelare immagini pittoriche nascoste nell’ambiente circostante. Le sue opere invitano a scoprire la bellezza celata tra le pieghe delle strutture urbane.

Forlì – “Anatomie Digitali”

Dal 1 settembre, la Fondazione Dino Zoli di Forlì ospita la collettiva internazionale “Anatomie Digitali”. Questa mostra, che presenta le opere di 55 artisti provenienti da 15 paesi, è un’anteprima della decima edizione di Ibrida – Festival delle Arti Intermediali, che si terrà dal 25 al 28 settembre. L’esposizione, visitabile gratuitamente fino al 12 ottobre, offre uno spaccato della creatività contemporanea, con opere che spaziano dalla videoarte alle installazioni digitali, mettendo in discussione il nostro rapporto con il digitale e la realtà.

Con queste mostre, il weekend si preannuncia ricco di stimoli e opportunità per esplorare il mondo dell’arte contemporanea. Un viaggio che attraversa stili, tecniche e temi diversi, ma sempre affascinanti, per avvicinare il pubblico all’universo artistico in continua evoluzione.