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Kiev sotto assedio: 823 droni e missili russi in un attacco senza precedenti

Kiev sotto assedio: 823 droni e missili russi in un attacco senza precedenti

Kiev sotto assedio: 823 droni e missili russi in un attacco senza precedenti

Nella notte tra il 16 e il 17 ottobre 2023, le forze di difesa aerea ucraine hanno affrontato un attacco senza precedenti, neutralizzando un totale di 747 droni russi e quattro missili da crociera Iskander-K. Questo assalto, con un totale di 823 oggetti volanti lanciati (810 droni e 13 missili), rappresenta un record dall’inizio del conflitto russo-ucraino, come riportato da diverse fonti di informazione ucraine e dal bollettino pubblicato su Telegram dal comando dell’aeronautica ucraina.

dettagli dell’attacco aereo

La notte è stata caratterizzata da un’intensa attività aerea, con le forze ucraine che hanno rilevato:

  1. 805 droni d’attacco, in particolare del tipo Shahed e droni-esca.
  2. 9 missili da crociera Iskander-K.
  3. 4 missili balistici Iskander-M/Kn-23.

L’assalto ha avuto come obiettivo 37 località in tutta l’Ucraina, alcune delle quali hanno subito danni significativi a causa di testate che hanno raggiunto il bersaglio, mentre altre sono state colpite da frammenti dei proiettili abbattuti.

conseguenze per la popolazione

Kiev, la capitale, è stata una delle aree più colpite da questo attacco massiccio. Tra i luoghi segnati dall’azione russa, un edificio governativo è stato centrato, causando danni ingenti e paura tra la popolazione. La tragedia più straziante è avvenuta in un edificio residenziale di 9 piani, dove un missile ha colpito un appartamento, causando la morte di una giovane donna e del suo bambino di soli due mesi. Questo tragico evento sottolinea la vulnerabilità dei civili in un conflitto in corso e l’impatto devastante che la guerra ha sulla vita quotidiana della popolazione.

risposta internazionale e situazione umanitaria

L’intensificazione degli attacchi russi ha suscitato una forte risposta da parte delle autorità ucraine e della comunità internazionale. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha condannato l’azione come un atto di terrorismo, evidenziando il pericolo costante che i civili affrontano e l’urgenza di fornire supporto alle forze armate ucraine. La comunità internazionale ha espresso solidarietà, con molti paesi che hanno promesso ulteriore assistenza militare e umanitaria per affrontare la crisi.

In questo contesto, è fondamentale considerare anche la situazione umanitaria in Ucraina. Milioni di persone sono sfollate a causa del conflitto, e la necessità di aiuti umanitari è più urgente che mai. Le organizzazioni internazionali stanno lavorando incessantemente per fornire assistenza a chi è stato colpito dalla guerra, ma le sfide sono enormi. Le infrastrutture danneggiate, la scarsità di cibo e acqua, e la mancanza di accesso a cure mediche sono solo alcune delle difficoltà che la popolazione deve affrontare quotidianamente.

Nonostante la gravità della situazione, il popolo ucraino ha dimostrato una straordinaria capacità di adattamento e resistenza. Le manifestazioni di solidarietà e unità tra i cittadini, così come il supporto internazionale, continuano a essere un faro di speranza in un periodo buio. Le forze di difesa aerea ucraine, con il loro recente successo nell’abbattere un gran numero di droni e missili, sono un simbolo della determinazione del paese a difendere la propria sovranità e proteggere i propri cittadini.