Inps lancia le social card: ecco come attivarle da domani

Inps lancia le social card: ecco come attivarle da domani
A partire da domani, 10 settembre 2023, alle ore 14:00, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps) attiverà un’applicazione web dedicata ai Comuni per l’erogazione del contributo “Carta Dedicata a te” per l’annualità 2025. Questo servizio rappresenta un’importante opportunità per le amministrazioni locali, che potranno accedere alle liste dei beneficiari, facilitando così l’erogazione di un sostegno economico a molte famiglie in difficoltà. Il portale sarà accessibile sul sito ufficiale dell’Inps, www.inps.it, nella sezione “Accesso ai servizi – l’Inps e i Comuni”.
Questa iniziativa è un passo significativo nell’implementazione delle politiche di sostegno sociale, rendendo più agevole la gestione delle richieste e garantendo il supporto necessario ai cittadini più vulnerabili.
Chi sono i beneficiari?
Non sarà necessario che i cittadini presentino alcuna domanda per accedere a questo contributo. I beneficiari verranno selezionati automaticamente tra i nuclei familiari residenti in Italia, con un ISEE ordinario in corso di validità non superiore a 15.000 euro. È importante notare che le famiglie già beneficiarie di altre forme di sostegno al reddito, come l’Assegno di Inclusione, il Reddito di Cittadinanza o la Carta Acquisti, non saranno incluse in questo specifico programma. Questa misura è pensata per evitare sovrapposizioni e garantire una distribuzione equa dei fondi pubblici.
L’importo e le modalità di utilizzo
Il contributo annuale ammonta a 500 euro per ogni nucleo familiare e verrà erogato tramite una carta elettronica nominativa, prepagata e ricaricabile, fornita da Poste Italiane S.p.A. attraverso il circuito Postepay. Questo strumento finanziario è destinato specificamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, garantendo che i fondi vengano utilizzati per soddisfare le esigenze fondamentali delle famiglie in difficoltà.
Secondo le stime, saranno emesse complessivamente 1.157.179 carte, che saranno distribuite agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati. È fondamentale che il primo utilizzo della carta avvenga entro il 16 dicembre 2025; in caso contrario, il beneficiario perderà il diritto al contributo. Inoltre, le somme caricate sulla carta dovranno essere spese completamente entro il 28 febbraio 2026, per evitare la decadenza del beneficio.
Accesso per i Comuni e supporto tecnico
Per facilitare il processo, gli operatori comunali potranno accedere all’applicativo web previa specifica abilitazione al servizio “Carta dedicata a te”. Una volta effettuato l’accesso, gli operatori potranno visualizzare le liste dei beneficiari selezionati, individuati secondo i criteri stabiliti dalla normativa vigente.
L’Inps ha sottolineato l’importanza di consolidare le liste dei beneficiari entro le ore 14:00 di oggi, 9 settembre 2023, per garantire che il processo di attivazione delle carte avvenga senza intoppi. In un messaggio ufficiale, l’Inps ha assicurato che i responsabili delle Strutture territoriali daranno massima priorità alle richieste di abilitazione presentate dai Comuni, fornendo il supporto tecnico necessario per completare le attività in modo efficiente e tempestivo.
L’attivazione della “Carta Dedicata a te” si inserisce in un contesto più ampio di politiche sociali volte a supportare le famiglie in difficoltà, specialmente in un periodo segnato da sfide economiche significative. La crisi economica, accentuata dalla pandemia di COVID-19 e dalle attuali tensioni geopolitiche, ha portato a un aumento della povertà e dell’insicurezza alimentare in molte famiglie italiane.
In conclusione, l’attivazione della “Carta Dedicata a te” rappresenta un’importante opportunità per sostenere le famiglie italiane in difficoltà e rafforzare la rete di protezione sociale nel nostro paese. Con l’apertura dell’applicativo web, i comuni sono ora pronti a svolgere un ruolo attivo nel garantire che il sostegno arrivi a chi ne ha bisogno, contribuendo così a costruire una società più equa e solidale.