Home » Festival Mix di Milano: quattro giorni di emozioni e avventure ‘Action!’

Festival Mix di Milano: quattro giorni di emozioni e avventure ‘Action!’

Festival Mix di Milano: quattro giorni di emozioni e avventure 'Action!'

Festival Mix di Milano: quattro giorni di emozioni e avventure 'Action!'

Il Mix Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer torna a Milano con la sua 39esima edizione, pronta a regalare quattro giorni di emozioni e riflessioni dal 18 al 21 settembre 2023. Quest’anno, il tema centrale è ‘Action!’, un invito a passare dalle parole ai fatti e a sottolineare l’importanza dell’impegno attivo nella lotta per i diritti e la visibilità delle comunità LGBTQ+. Gli eventi si svolgeranno in diverse location iconiche, tra cui il Piccolo Teatro Strehler, la Casa di Quartiere Garibaldi e, per la prima volta, il Cinema Arlecchino, noto per la sua programmazione attenta e variegata.

Cerimonia di apertura e premi

La cerimonia di apertura si terrà al Piccolo Teatro Strehler, con la conduzione di Manola Moslehi, una delle voci più riconoscibili della radio italiana. A dare il via alla manifestazione ci sarà l’attrice e conduttrice Paola Lezzi, che riceverà il Premio More Love, un prestigioso riconoscimento per chi si è distinto nella promozione dei diritti LGBTQ+. Questo premio sottolinea l’importanza di dare visibilità a temi spesso trascurati.

L’assessore alla Cultura di Milano, Tommaso Sacchi, ha ribadito il sostegno della città alle iniziative LGBTQ+, affermando che il patrocinio annuale conferma l’impegno di Milano nella lotta per i diritti e la parità. La sua dichiarazione evidenzia come la città non solo accolga, ma promuova attivamente la cultura queer, ponendosi come un faro di inclusività e modernità.

Film in anteprima e concorsi

Il festival si aprirà con l’anteprima italiana di ‘Dreams in Nightmares’, il nuovo lavoro della regista statunitense Shatara Michelle Ford, presentato con grande successo alla Berlinale 2025 nella sezione Panorama. Questa pellicola promette di essere un viaggio emozionante e provocatorio, capace di sfidare le convenzioni e aprire dibattiti su temi di rilevanza sociale. La chiusura del festival sarà caratterizzata da un’altra anteprima italiana, ‘Une vie rêvée (Somewhere in Love)’ di Morgan Simon, che racconta la vita di Nicole, interpretata da Valeria Bruni Tedeschi, una donna di 52 anni alle prese con le difficoltà della disoccupazione e del debito.

Il fulcro del festival rimane, come da tradizione, i tre concorsi internazionali dedicati a lungometraggi, cortometraggi e documentari. Quest’anno, la selezione comprende circa trenta titoli, quasi tutti in anteprima italiana, che affrontano tematiche rilevanti per la comunità LGBTQ+, ma capaci di toccare anche il pubblico più ampio. Le opere selezionate raccontano storie di amore, identità, sfide e vittorie, rendendo il festival un’importante piattaforma per la visibilità e la celebrazione della diversità.

Eventi collaterali e giurie

A decretare i film vincitori saranno tre giurie internazionali composte da esperti del settore cinematografico, artistico e culturale. Questa giuria avrà il compito di valutare non solo la qualità artistica dei lavori, ma anche l’impatto sociale e il messaggio che ciascun film porta con sé. Oltre ai concorsi, il festival offre una serie di eventi collaterali, tra cui:

  1. Dibattiti
  2. Incontri con registi e attori
  3. Workshop

Questi eventi arricchiranno ulteriormente l’esperienza degli spettatori e dei partecipanti, rendendo il festival un’importante occasione di incontro e scambio.

In un contesto globale dove le questioni legate ai diritti civili e all’inclusività sono più attuali che mai, il Mix Festival di Milano si propone non solo come un evento di intrattenimento, ma come un importante momento di riflessione e discussione. La scelta del tema ‘Action!’ invita tutti a non rimanere passivi di fronte alle ingiustizie, ma a impegnarsi attivamente per il cambiamento. Con un programma ricco e variegato, il festival si conferma un appuntamento imperdibile per chiunque voglia esplorare le molteplici sfaccettature del mondo LGBTQ+, contribuendo a una maggiore accettazione e comprensione nella società contemporanea.