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I vantaggi sorprendenti dei viaggi condivisi casa-lavoro

I vantaggi sorprendenti dei viaggi condivisi casa-lavoro

I vantaggi sorprendenti dei viaggi condivisi casa-lavoro

Il carpooling aziendale in Italia sta vivendo una fase di notevole espansione, con un aumento significativo degli utenti e dei viaggi condivisi. Secondo i dati dell’Osservatorio Aziende in Movimento 2025, realizzato da Jojob Real Time Carpooling, oltre 170.000 dipendenti sono coinvolti in questo fenomeno, che ha registrato un incremento del 55% di viaggi condivisi solo nel primo semestre dell’anno. Questo segnale di crescita non solo evidenzia l’interesse crescente verso il carpooling, ma sottolinea anche l’importanza di promuovere forme di mobilità sostenibile.

I vantaggi economici e ambientali del carpooling

Nel primo semestre del 2025, sono stati effettuati 450.305 viaggi condivisi, generando un risparmio economico di 1,45 milioni di euro, con un incremento del 70,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ma i vantaggi non si limitano solo all’aspetto economico; il carpooling ha anche un impatto ambientale significativo. Grazie a questa pratica, sono state evitate 258.383 auto sulle strade, risparmiando 946 tonnellate di CO2, un incremento del 69,5% rispetto al passato. Questo dimostra come il carpooling possa essere una leva immediata per ridurre sia i costi che le emissioni, specialmente nelle aree meno servite dai mezzi pubblici.

L’importanza dei Mobility Manager e delle PMI

Il CEO di Jojob, Gerard Albertengo, ha dichiarato: “Il carpooling è una leva immediata per ridurre costi ed emissioni, in modo particolare nelle aree meno servite dove gli utenti non hanno altra scelta che utilizzare il mezzo privato”. La piattaforma Jojob si propone come partner strategico per i Mobility Manager, figure sempre più centrali nella transizione ecologica delle aziende. Questi manager possono sfruttare opportunità come il Piano Sociale per il Clima, che prevede voucher per carpooling per chi vive in aree con scarsa offerta di trasporti.

Un dato interessante è che il 48,4% delle aziende coinvolte nel carpooling sono Piccole e Medie Imprese (PMI), seguite da aziende con organico tra 250 e 500 persone (22,7%) e grandi poli industriali con oltre 500 dipendenti (29%). Questo evidenzia l’attenzione delle PMI nell’implementare servizi di carpooling per il beneficio dei propri dipendenti.

La diffusione geografica del carpooling

Geograficamente, la Lombardia si distingue come la regione leader per il carpooling aziendale, con il 18,7% delle sedi attive in Italia, seguita dall’Emilia-Romagna (16,6%) e dal Lazio (10,2%). Roma si conferma come la provincia con il maggior numero di sedi, rappresentando il 7,7% del totale, mentre Brescia e Modena seguono rispettivamente con il 4,5% e il 4%.

Analizzando i dati regionali, la Lombardia emerge come la regione con il maggior numero di dipendenti coinvolti, con il 19,7% del totale nazionale. Qui, l’adesione al carpooling è particolarmente forte nei settori automotive e metalmeccanico, dove le grandi aziende riconoscono il valore di questo servizio come parte integrante del loro welfare aziendale.

In sintesi, il carpooling aziendale non rappresenta solo un’opportunità economica per i dipendenti, ma costituisce anche un passo significativo verso una mobilità più sostenibile. Con il supporto delle aziende e l’impegno dei Mobility Manager, questa pratica potrebbe diventare sempre più centrale nelle strategie di trasporto e welfare aziendale in Italia.