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Sostenibilità in cucina: la metà degli italiani opta per i surgelati per combattere lo spreco alimentare

Sostenibilità in cucina: la metà degli italiani opta per i surgelati per combattere lo spreco alimentare

Sostenibilità in cucina: la metà degli italiani opta per i surgelati per combattere lo spreco alimentare

La questione del food waste sta assumendo un’importanza sempre maggiore nel panorama attuale. Recenti ricerche, come quella commissionata da Findus, hanno rivelato che uno italiano su due opta per i surgelati come strategia per ridurre lo spreco alimentare domestico. Questo report, intitolato “Frozen in Focus” 2025, mette in evidenza come la consapevolezza sui vantaggi antispreco dei surgelati stia crescendo, con l’Italia che si colloca al di sopra della media europea.

I dati dell’indagine Findus

La ricerca, condotta da YouGov e che ha coinvolto oltre 7.500 consumatori in cinque paesi europei, ha evidenziato una tendenza in aumento: quasi il 47% degli intervistati ha dichiarato di scegliere i surgelati per il loro ruolo nella lotta contro lo spreco alimentare. In Italia, la percentuale sale al 50%, posizionandosi subito dopo il Regno Unito, che si attesta al 59%. Le altre nazioni coinvolte sono:

  1. Francia (49%)
  2. Germania (44%)
  3. Svezia (43%)

La campagna ‘Sprechi sotto zero’

In risposta a questa crescente consapevolezza, Findus ha lanciato la campagna ‘Sprechi sotto zero’ in occasione della Giornata Internazionale della Consapevolezza sulle Perdite e gli Sprechi Alimentari, che si celebra il 29 settembre. L’iniziativa punta a sensibilizzare i consumatori sull’importanza di scelte alimentari più consapevoli e a promuovere i surgelati come strumenti efficaci nella lotta contro lo spreco.

I surgelati offrono diversi vantaggi:

  1. Lunga durata di conservazione.
  2. Possibilità di porzionare le quantità necessarie.
  3. Riduzione dei rifiuti alimentari.

Questi alimenti non solo aiutano a minimizzare gli sprechi, ma contribuiscono anche a una gestione più sostenibile delle risorse, riducendo i consumi di acqua ed energia.

L’allerta sullo spreco di alimenti freschi

Un dato allarmante emerso dall’indagine riguarda lo spreco di alimenti freschi. Secondo l’Osservatorio Waste Watcher – Iias, gli italiani sprecano mediamente 26,82 grammi di frutta e 23,89 grammi di verdura a settimana, per un totale di 667,4 grammi di cibo sprecato a persona. Le verdure surgelate si presentano quindi come un’alternativa valida, mantenendo inalterati gusto e nutrienti.

Renato Roca, Country Manager di Findus Italia, ha sottolineato l’impegno dell’azienda per una produzione alimentare più sostenibile, evidenziando che lo spreco alimentare non riguarda solo il cibo gettato, ma anche le risorse utilizzate per produrlo.

Per supportare la campagna ‘Sprechi sotto zero’, Findus ha collaborato con la Chef stellata Cristina Bowerman, la quale ha ideato tre ricette originali utilizzando prodotti surgelati. Questi piatti non solo offrono soluzioni antispreco, ma sono anche progettati per mantenere il gusto e i nutrienti.

La Chef ha dichiarato: “Per me l’antispreco non è una moda, è un atto di responsabilità.” Ha anche evidenziato come la maggior parte degli sprechi avvenga in ambito domestico, sottolineando l’importanza di un cambiamento che parta dai gesti quotidiani.

In cucina, Bowerman cerca di trasformare gli avanzi in nuove preparazioni, dimostrando il potenziale creativo del riutilizzo degli ingredienti. “I surgelati sono veri campioni antispreco,” ha affermato, grazie alla loro lunga conservabilità e alla possibilità di utilizzare solo la quantità necessaria.

Findus ha progettato ‘Sprechi sotto zero’ come una campagna multicanale, visibile su diverse piattaforme, tra cui televisione, digital e social media. Con queste azioni, Findus intende non solo promuovere il frozen food, in particolare i vegetali surgelati, come una scelta consapevole e antispreco, ma anche educare i consumatori sull’importanza di ridurre gli sprechi nella vita quotidiana, contribuendo così a un futuro più sostenibile.