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Intelligenza artificiale predittiva: la chiave per combattere il cambiamento climatico secondo Lombardi di Proger

Intelligenza artificiale predittiva: la chiave per combattere il cambiamento climatico secondo Lombardi di Proger

Intelligenza artificiale predittiva: la chiave per combattere il cambiamento climatico secondo Lombardi di Proger

I cambiamenti climatici rappresentano una delle sfide più urgenti del nostro tempo, richiedendo un approccio integrato per affrontare questa crisi. Durante l’evento “Strategie di adattamento per un cambiamento climatico che non aspetta: ingegneria per i territori e per il patrimonio culturale”, tenutosi a Venezia nell’ambito del Gens public programme della 19esima Biennale di Architettura, Marco Lombardi, amministratore delegato di Proger, ha sottolineato l’importanza di misure immediate e a lungo termine per adattare le nostre città agli impatti del cambiamento climatico.

L’importanza di un approccio multidisciplinare

Lombardi ha affermato che “l’unica soluzione è rimettere in equilibrio il nostro mondo”, evidenziando la necessità di un approccio multidisciplinare che integri ingegneria, intelligenza artificiale e monitoraggio predittivo. Questi strumenti possono fornire soluzioni innovative per:

  1. Pianificazione urbana
  2. Gestione delle risorse idriche
  3. Protezione del patrimonio culturale

L’intelligenza artificiale predittiva, in particolare, offre opportunità senza precedenti per analizzare enormi quantità di dati e fare previsioni accurate sugli impatti ambientali. Utilizzando algoritmi avanzati, è possibile modellare scenari futuri e identificare le aree più vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico, consentendo alle città di pianificare interventi mirati e tempestivi.

Monitoraggio predittivo e IoT

Il monitoraggio predittivo è un complemento fondamentale alle tecnologie avanzate. Attraverso sensori e dispositivi IoT (Internet of Things), è possibile raccogliere dati in tempo reale su variabili ambientali, come:

  • Temperature
  • Livelli di umidità
  • Qualità dell’aria

Queste informazioni possono essere utilizzate per ottimizzare la gestione delle risorse e migliorare la resilienza delle infrastrutture urbane. Ad esempio, le città possono adattare i sistemi di drenaggio in risposta a eventi di pioggia intensa, minimizzando il rischio di allagamenti.

Un approccio inclusivo e sostenibile

Durante l’evento, è emersa anche l’importanza di una politica di mitigazione a lungo termine, che richiede la collaborazione tra i governi per sviluppare strategie comuni. È fondamentale affrontare le cause alla radice del cambiamento climatico, come l’inquinamento e l’uso insostenibile delle risorse. La transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio richiede investimenti significativi in energie rinnovabili, tecnologie pulite e pratiche sostenibili.

Le comunità più vulnerabili, spesso nelle regioni in via di sviluppo, sono quelle che subiscono gli effetti più gravi del cambiamento climatico. Pertanto, è essenziale che le politiche di adattamento e mitigazione tengano conto delle disparità sociali ed economiche. Lombardi ha sottolineato la necessità di un approccio inclusivo, coinvolgendo tutti i soggetti interessati, dalle istituzioni pubbliche alle organizzazioni non governative, fino ai cittadini.

In conclusione, l’evento a Venezia ha rappresentato una piattaforma importante per discutere le sfide e le opportunità legate al cambiamento climatico. Le parole di Marco Lombardi risuonano come un appello all’azione per tutti noi: è tempo di utilizzare le tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale predittiva, e di adottare politiche di adattamento e mitigazione che possano garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire. Lavorare insieme è essenziale per affrontare questa crisi globale e proteggere il nostro pianeta.