Afghanistan: internet bloccato fino a nuovo avviso, cosa succede?

Afghanistan: internet bloccato fino a nuovo avviso, cosa succede?
Le recenti decisioni delle autorità talebane in Afghanistan hanno sollevato gravi preoccupazioni a livello globale. L’interruzione della connettività in fibra ottica in tutto il Paese, annunciata “fino a nuovo avviso”, ha colpito duramente non solo i cittadini, ma anche istituzioni vitali come le banche e le dogane. Questo blackout di Internet rappresenta un passo indietro significativo per la libertà di espressione e l’accesso all’informazione, elementi fondamentali in un contesto di crisi.
impatti sull’economia e sulla vita quotidiana
La mancanza di connettività ha conseguenze dirette su vari settori. Alcuni dei principali effetti includono:
- Paralisi del settore bancario: Con il sistema finanziario già in crisi a causa delle sanzioni internazionali, l’impossibilità di comunicare rende difficile per le banche operare efficacemente.
- Difficoltà per il commercio: Le dogane, essenziali per l’import-export, sono gravemente colpite, complicando ulteriormente la fragile economia afghana.
- Violazione dei diritti fondamentali: La chiusura della rete rappresenta una grave violazione della libertà di comunicazione, un diritto umano fondamentale.
Secondo Netblocks, l’entità del blackout è allarmante, con la connettività nazionale che è scesa a meno dell’1% dei livelli normali. Questo scenario è particolarmente preoccupante considerando che il 99% della popolazione afghana utilizza Internet per comunicare e accedere a informazioni cruciali.
repressione della libertà di espressione
La situazione in Afghanistan è ulteriormente deteriorata dalla crescente repressione della libertà di espressione. Le autorità talebane hanno già limitato l’accesso a diversi siti web e piattaforme social, accusandoli di diffondere disinformazione. L’interruzione della connettività si inserisce in una serie di misure restrittive che mirano a controllare il flusso di informazioni e mantenere il potere.
Questa repressione ha suscitato un’ondata di indignazione tra attivisti e organizzazioni per i diritti umani. La mancanza di accesso a strumenti di comunicazione può isolare ulteriormente il Paese e rendere difficile la coordinazione degli sforzi umanitari, in un momento in cui l’Afghanistan affronta una profonda crisi umanitaria.
implicazioni geopolitiche e futuro incerto
Il blackout di Internet non ha solo conseguenze interne, ma potrebbe anche avere implicazioni geopolitiche significative. Gli osservatori internazionali temono un aumento degli estremismi e una crisi regionale di proporzioni inaspettate. La comunità internazionale, già in difficoltà nel trovare un approccio efficace, ora si trova di fronte a un dilemma: come rispondere a un regime che utilizza il controllo delle comunicazioni come strumento di potere.
In questo contesto complesso, è fondamentale che la comunità internazionale continui a monitorare la situazione in Afghanistan. L’accesso a Internet e la libertà di espressione sono diritti fondamentali che non dovrebbero essere compromessi. La speranza è che, attraverso la pressione diplomatica e il supporto umanitario, si possa giungere a una soluzione che garantisca questi diritti e favorisca una maggiore stabilità nel Paese.
Mentre il blackout prosegue, il futuro dell’Afghanistan rimane incerto. La popolazione è costretta a vivere in un clima di paura e repressione, con la speranza che un giorno possa riacquistare il diritto di comunicare e di essere ascoltata.