Giunta di Fs Energy: 1 GW di energia rinnovabile entro il 2029, un traguardo ambizioso

Giunta di Fs Energy: 1 GW di energia rinnovabile entro il 2029, un traguardo ambizioso
Durante l’evento “Sostenibilità al bivio”, organizzato da Adnkronos presso il Palazzo dell’Informazione a Roma, Antonello Giunta, amministratore delegato e direttore generale di Fs Energy, ha delineato gli ambiziosi obiettivi del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (FS) in materia di sostenibilità energetica. Con un chiaro messaggio di determinazione, Giunta ha affermato che “non è mai troppo tardi per fare sostenibilità”, sottolineando l’importanza di intraprendere azioni concrete per affrontare le sfide ambientali e climatiche.
La transizione energetica di Fs Energy
Il Gruppo Ferrovie dello Stato è il più grande consumatore di energia elettrica in Italia, con un consumo che supera i 7 terawattora (TWh) all’anno e un costo energetico superiore al miliardo di euro. Questa realtà rende cruciale per FS la transizione verso fonti di energia rinnovabile. Giunta ha spiegato che la creazione di Fs Energy è stata una mossa strategica fondamentale, volta a centralizzare le attività energetiche del Gruppo. Questo approccio mira a:
- Ottimizzare l’approvvigionamento di energia elettrica.
- Garantire una maggiore sicurezza di fronte alle variabili di mercato.
- Affrontare le incertezze legate ai costi dell’energia.
Obiettivi ambiziosi per il futuro
Il piano industriale del Gruppo per il periodo 2025-2029 include come obiettivo centrale la produzione di 1 Gigawatt (GW) da fonti rinnovabili entro la fine del 2029. Questo traguardo rappresenta un passo significativo nella direzione della sostenibilità, ma non si ferma qui. Giunta ha annunciato che l’azienda mira a raggiungere 2 GW entro il 2034, il che si traduce in circa 3 TWh di energia rinnovabile, coprendo il 40% dei volumi complessivi del Gruppo.
La strategia di Fs Energy si inserisce in un contesto più ampio di trasformazione del settore energetico italiano, che sta vivendo una transizione verso la sostenibilità. La crescente preoccupazione per il cambiamento climatico e la necessità di ridurre le emissioni di gas serra hanno spinto molte aziende a riconsiderare le proprie politiche energetiche. FS ha un ruolo chiave da svolgere non solo come operatore ferroviario, ma anche come leader nella transizione energetica del Paese.
Diversificazione delle fonti energetiche
Giunta ha sottolineato l’importanza di diversificare le fonti di approvvigionamento energetico. Le seguenti opzioni sono tra le più promettenti che il Gruppo sta considerando:
- Energia solare
- Energia eolica
- Energia idroelettrica
L’investimento in queste tecnologie non solo garantirà un approvvigionamento più sostenibile, ma contribuirà anche a creare posti di lavoro e a stimolare l’innovazione tecnologica nel settore energetico italiano.
Il piano di Fs Energy è in linea con le direttive europee sul clima e l’energia, che mirano a ridurre le emissioni di CO2 e ad aumentare la quota di energia rinnovabile nel mix energetico. Giunta ha affermato che è essenziale che il Gruppo si allinei a queste normative e contribuisca all’obiettivo dell’Europa di diventare il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050.
In conclusione, la visione di Giunta per un futuro in cui le Ferrovie dello Stato non solo operano come un servizio di trasporto, ma diventano un modello di riferimento per la sostenibilità nel settore pubblico e privato, è ambiziosa. La creazione di Fs Energy rappresenta una risposta alle sfide attuali e un’opportunità per guidare il cambiamento, ispirando altre aziende a seguire l’esempio.
La posizione di Fs Energy sotto la direzione di Antonello Giunta potrebbe avere un impatto significativo sul futuro delle energie rinnovabili in Italia. Con obiettivi chiari, strategie ben delineate e un impegno forte verso l’innovazione, il Gruppo Ferrovie dello Stato si prepara a giocare un ruolo da protagonista nella transizione energetica, contribuendo al benessere economico del Paese e alla salvaguardia dell’ambiente per le future generazioni. La sfida è dunque lanciata: realizzare una produzione di energia rinnovabile che possa non solo soddisfare i bisogni del Gruppo, ma anche servire come esempio per un’intera nazione, costruendo le fondamenta per un futuro energetico più sostenibile e resiliente.