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Buonissima a Torino: dall’innovazione culinaria del robot chef alla spesa gourmet

Buonissima a Torino: dall'innovazione culinaria del robot chef alla spesa gourmet

Buonissima a Torino: dall'innovazione culinaria del robot chef alla spesa gourmet

Torino si prepara a diventare il centro nevralgico della gastronomia internazionale con il festival Buonissima 2025, un evento che riunisce alta cucina, arte e cultura in un’unica, affascinante cornice. Fino al 26 ottobre, la città sabauda ospiterà oltre 120 eventi distribuiti in più di 70 location, tra cui storici palazzi, ristoranti di prestigio e piazze incantevoli. Questo festival non solo celebra la cucina, ma anche il dialogo tra diverse culture e tradizioni culinarie, coinvolgendo oltre cento professionisti del settore provenienti da ogni angolo d’Italia e del mondo.

chef di fama internazionale

Tra i nomi di spicco attesi all’evento ci sono chef di fama internazionale come Rasmus Munk, noto per le sue creazioni audaci e innovative, Jeremy Chan con la sua cucina di alta qualità, e Josean Alija, che porta la tradizione basca nel cuore delle sue ricette. Non mancheranno anche figure iconiche come Carlo Cracco, Yannick Alléno, Donato Ascani, Ferran Adrià, Moreno Cedroni e Mariella Organi. Ognuno di questi chef porterà il proprio stile unico e la propria visione gastronomica, arricchendo ulteriormente la proposta del festival.

eventi gastronomici unici

Buonissima propone oltre 15 format gastronomici, tra cui:

  1. Grandi eventi
  2. Cene a quattro mani
  3. Degustazioni
  4. Incontri divulgativi

Questi eventi non sono solo un’opportunità per assaporare piatti deliziosi, ma anche per approfondire la conoscenza della gastronomia e delle tecniche culinarie. Un esempio significativo è rappresentato dalla sfida che avrà luogo venerdì 24 ottobre, intitolata “Reale, artificiale o intelligente”. Questo contest gastronomico è stato ideato in collaborazione con Orticola del Piemonte e il sostegno della Compagnia di San Paolo, insieme al Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino.

La competizione vedrà un confronto diretto tra Massimiliano Brunetto, chef del ristorante Le Vitel Etonné, e Pepper, un robot umanoide dotato di intelligenza artificiale, sviluppato appositamente per l’occasione. Entrambi dovranno ricreare un piatto firmato da Matteo Baronetto, chef del Ristorante Del Cambio. La particolarità di questo evento risiede nel fatto che il pubblico avrà l’opportunità di degustare entrambe le versioni del piatto senza sapere quale sia quella preparata dal robot. La votazione avverrà in modo anonimo, e il risultato verrà svelato solo al termine, offrendo spunti di riflessione sulle reali potenzialità dell’intelligenza artificiale nel campo culinario e sulla manualità umana.

spesa stellata e sostenibilità

Un altro appuntamento da non perdere è la “Spesa Stellata al Mercato”, in programma per sabato 25 ottobre. Questo evento coinvolgerà le famiglie dei centri di accoglienza e gli operatori dei servizi sociali, creando un ponte tra la gastronomia e la comunità. Sotto la guida dello chef stellato Nicola Batavia, i partecipanti faranno una “spesa intelligente” nel mercato di Piazza Foroni, selezionando prodotti freschi e locali. Con gli ingredienti acquistati, sarà organizzato uno show-cooking collettivo, durante il quale i partecipanti dovranno preparare piatti il cui costo non superi i 5 euro per porzione. Questo formato non solo promuove il consumo di prodotti freschi e di qualità, ma mira anche a sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della spesa consapevole e sostenibile, soprattutto in un periodo in cui l’attenzione verso il cibo e l’alimentazione è fondamentale.

Inoltre, sempre sabato 25 ottobre, si svolgerà un incontro dedicato al cibo nello spazio, esplorando le sfide e le opportunità future legate all’alimentazione. Questo incontro rappresenta una riflessione innovativa su come l’evoluzione della tecnologia e delle scienze possa influenzare le nostre abitudini alimentari nel futuro. Con la crescente attenzione verso la sostenibilità e la ricerca di fonti alimentari alternative, questo tema si rivela di grande attualità e rilevanza.

Buonissima 2025 non è solo un festival, ma un vero e proprio viaggio sensoriale e culturale attraverso il mondo della gastronomia. Ogni evento, ogni incontro e ogni piatto servito rappresentano l’idea che la cucina non sia solo nutrimento, ma un mezzo per raccontare storie, condividere esperienze e costruire legami. La manifestazione, oltre a celebrare i grandi chef e i loro piatti, invita tutti a riflettere sull’importanza della cultura gastronomica e sul suo impatto nelle diverse comunità.

Con un programma così ricco e variegato, Torino si conferma ancora una volta come una delle capitali della gastronomia internazionale, capace di attrarre visitatori e appassionati da tutto il mondo. Buonissima 2025 è un’occasione imperdibile per scoprire e sperimentare il meglio della cucina contemporanea, immergendosi in un’atmosfera di creatività e innovazione che solo un festival di tale portata può offrire.