Mangiaunta: un viaggio sensoriale nell’olio d’oliva a Giano dell’Umbria
Mangiaunta: un viaggio sensoriale nell'olio d'oliva a Giano dell'Umbria
Giano dell’Umbria si prepara a vivere un evento di grande richiamo: la ventesima edizione della Mangiaunta, una manifestazione che celebra l’olio extravergine d’oliva e la cultura enogastronomica del territorio. Dal 31 ottobre al 2 novembre 2025, il centro storico del borgo si animerà con tre giornate ricche di eventi, degustazioni e attività per tutte le età. Questo festival non solo promuove l’olio, simbolo della gastronomia locale, ma funge anche da motore per la valorizzazione turistica di questa affascinante area dell’Umbria.
importanza dell’olio extravergine d’oliva
La conferenza stampa di presentazione si è tenuta il 27 ottobre presso la Sala Fiume di Palazzo Donini, dove il sindaco Manuel Petruccioli ha sottolineato l’importanza dell’olio extravergine d’oliva per Giano dell’Umbria, evidenziando come l’enogastronomia rivesta un ruolo fondamentale nella vita del comune. “L’obiettivo principale è valorizzare l’olio extravergine d’oliva, prodotto simbolo del nostro comune”, ha dichiarato. Petruccioli ha anche accennato a iniziative speciali dedicate sia ai bambini che agli adulti, sottolineando che il festival è un’opportunità per far scoprire a tutti il patrimonio culturale e gastronomico della zona.
tour dei frantoi e attività
L’edizione di quest’anno offrirà ai visitatori la possibilità di partecipare a un tour che include sei frantoi locali, tra cui:
- Frantoio e Cantina Moretti Omero
- Frantoio Del Sero
- Oro di Giano
- Frantoio Speranza
- Agricola Locci
Questi frantoi non solo producono olio di alta qualità, ma sono anche luoghi dove gli ospiti possono apprendere le tecniche di produzione e scoprire i segreti di un prodotto che ha radici profonde nella tradizione umbra. Ogni frantoio presenta un proprio stile e una propria filosofia, offrendo così un’ampia gamma di esperienze sensoriali.
Valeria Santi, assessora agli Eventi del comune, ha spiegato che, oltre al tour dei frantoi, ci saranno numerose attività per intrattenere i visitatori. “Degustazioni, aperitivi e momenti a tema olio presso le strutture ricettive del territorio, oltre a passeggiate e trekking”, ha affermato. Questo approccio pratica unire il piacere del palato alla bellezza del paesaggio umbro, unendo la natura alla buona cucina.
un evento per tutti
La Mangiaunta è un appuntamento storico che celebra l’identità di Giano dell’Umbria e del suo olio, con la Monocultivar San Felice che sarà la protagonista indiscussa di questa edizione. “Il programma si rinnova continuamente con novità”, ha dichiarato Jacopo Barbarito, assessore al Turismo e alla Cultura del comune. “Siamo molto attenti a creare eventi che possano attrarre sia i nuovi visitatori sia chi desidera tornare per scoprire nuove esperienze”. Questo rinnovo costante è fondamentale per mantenere l’interesse e la curiosità verso la manifestazione, rendendola un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’olio e della tradizione culinaria.
Il borgo medievale di Giano dell’Umbria si trasformerà nel cuore pulsante della festa, con un programma che include degustazioni di prodotti tipici, musica dal vivo, letture, artisti di strada e spettacoli diffusi. Questi eventi offrono al pubblico un’esperienza unica, dove cultura, enogastronomia e convivialità si intrecciano in un’atmosfera festosa. Le strade del borgo, decorate per l’occasione, diventeranno il palcoscenico ideale per un evento che promette di coinvolgere tutti i sensi.
Per facilitare la partecipazione al festival, gli organizzatori hanno previsto un servizio di navette gratuite che collegheranno i principali parcheggi al centro storico. Questi mezzi, da 25 posti, non solo offriranno un servizio di trasporto, ma guideranno anche i visitatori alla scoperta dei frantoi coinvolti, rendendo possibile un autentico viaggio alle origini dell’olio. Questa iniziativa è un modo intelligente per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e per rendere l’evento accessibile a un pubblico più ampio.
La Mangiaunta non è solo un evento per gli appassionati di gastronomia, ma rappresenta anche un’importante occasione per scoprire e apprezzare il patrimonio culturale e storico di Giano dell’Umbria. Questo comune, che affonda le sue radici nel Medioevo, offre un paesaggio suggestivo e una storia ricca di tradizioni, che si riflettono anche nella sua cucina. I visitatori avranno l’opportunità di passeggiare tra le stradine acciottolate, ammirare le antiche dimore e godere della bellezza naturale circostante.
In conclusione, la ventesima edizione della Mangiaunta si preannuncia come un grande evento di convivialità e celebrazione dell’olio extravergine d’oliva, un prodotto che rappresenta non solo un’eccellenza gastronomica, ma anche un simbolo dell’identità culturale di Giano dell’Umbria. Con il suo ricco programma di attività e la partecipazione di produttori locali, la manifestazione promette di attirare visitatori da ogni parte, rendendo omaggio a una tradizione che continua a prosperare.
