Milano inizia la giornata con una leggera crescita: +0,01% in Borsa

Milano, 10 giugno 2024 – La Borsa di Milano ha iniziato la settimana senza grandi scossoni: il Ftse Mib segna un timido +0,01%, fermandosi a 42.914 punti nelle prime ore della mattina. Un avvio che rispecchia la prudenza delle altre piazze europee, con gli operatori che guardano con attenzione ai segnali che arriveranno dai mercati globali e dalle decisioni delle banche centrali.

Ftse Mib in equilibrio, tutti con lo sguardo sulle banche centrali

Subito dopo l’apertura, il listino principale di Piazza Affari ha mantenuto una linea tranquilla. Gli investitori, come ricordano alcuni analisti di Equita Sim, preferiscono tenersi cauti in attesa delle mosse della Banca Centrale Europea e della Federal Reserve americana. “Dopo settimane di alti e bassi, il mercato si sta prendendo una pausa”, ha spiegato un trader milanese, sottolineando come la prudenza sia la parola chiave del momento.

Tra i titoli più trattati spiccano Enel, Intesa Sanpaolo e Stellantis, che hanno aperto con variazioni praticamente nulle. In sala operativa, pochi minuti dopo l’avvio, si respirava un’atmosfera rilassata: qualche monitor spento per pochi secondi, un caffè in mano e gli sguardi fissi sui grafici che scorrono lentamente.

Mercati europei in stand-by: si attende la svolta

Anche in Europa l’atmosfera è di attesa e incertezza. Parigi e Francoforte hanno aperto all’insegna della cautela, con variazioni tra lo 0% e lo 0,2%. Secondo le prime valutazioni di Bloomberg, il mercato resta condizionato dalle attese sulle decisioni di politica monetaria e dai dati economici che verranno pubblicati nei prossimi giorni.

A influenzare il sentiment ci sono anche le tensioni geopolitiche e i numeri sull’inflazione. “Siamo in un momento di passaggio – ha detto un gestore di fondi in via Tommaso Grossi – e ogni notizia può far pendere la bilancia da una parte o dall’altra”. La settimana si annuncia intensa: mercoledì sarà il giorno del dato sull’inflazione negli Stati Uniti, mentre giovedì è in programma la riunione della Fed.

Occhi puntati sui bancari e qualche movimento nel tech

A Milano la scena è dominata dai titoli bancari, con Unicredit e Banco BPM che hanno aperto senza scossoni. Anche il settore energia resta stabile, mentre qualche segnale arriva da alcuni titoli tecnologici. “Stamattina niente di clamoroso – ha confidato un operatore di una grande banca d’affari – ma la situazione può cambiare in fretta se arrivano notizie dagli Usa”.

Intorno alle 9:30, il Ftse Mib si muoveva ancora intorno ai livelli di apertura. Tra una telefonata veloce e qualche battuta sulle recenti elezioni europee, gli sguardi tornavano subito sui monitor. L’atmosfera è tranquilla, ma nessuno si avventura in previsioni sul resto della giornata.

Una settimana di attesa e prudenza

Gli esperti si aspettano una settimana all’insegna della cautela. “I volumi sono bassi, come di solito capita il lunedì mattina”, ha spiegato un broker che segue da vicino il mercato italiano. Gli investitori preferiscono aspettare segnali più chiari prima di muoversi. Piazza Affari resta agganciata ai livelli record delle settimane scorse, ma senza slanci particolari.

Fuori, in via Filodrammatici davanti alla Borsa, pochi passanti si fermano a guardare il tabellone elettronico. Un uomo con la giacca blu controlla il telefono e poi si allontana verso Cordusio. Dentro, tra scrivanie illuminate dai neon, si sente solo il ticchettio delle tastiere e qualche risata sommessa.