Tokyo inizia la giornata con un balzo in avanti: Borsa in crescita del 0,57%

Tokyo, 20 giugno 2024 – La Borsa di Tokyo ha aperto in rialzo questa mattina, spinta dal nuovo record toccato dagli indici azionari americani nella notte e dall’attesa per le prossime mosse della Federal Reserve. Alle 9:00 locali, il Nikkei 225 segnava un +0,57%, a quota 50.507,35 punti, in crescita di 288 punti rispetto alla chiusura di ieri. Sul fronte del cambio, lo yen si è rafforzato leggermente sia contro il dollaro sia contro l’euro.

Nikkei prende slancio dopo i record di Wall Street

L’avvio è stato accompagnato da un clima di cauto ottimismo tra gli operatori giapponesi. I principali indici americani, in particolare Nasdaq e S&P 500, hanno toccato nuovi massimi storici ieri. “Il settore tech resta il traino principale”, ha detto a caldo un analista di Nomura Securities, raggiunto poco dopo l’apertura. Nel frattempo, titoli come Sony, SoftBank e Tokyo Electron hanno visto scambi intensi, con piccoli gruppi di trader raccolti davanti ai monitor nella sala contrattazioni di Marunouchi.

Attesa tesa per le decisioni della Fed

Nonostante il buon avvio, l’atmosfera resta prudente. Oggi si attende la riunione della Federal Reserve americana, che potrebbe dare indicazioni sulle prossime mosse riguardo ai tassi d’interesse. “Molti investitori preferiscono attendere”, ha raccontato un gestore di fondi locale, sottolineando come diversi ordini siano rimasti in sospeso nelle prime ore. Solo dopo il discorso del presidente Jerome Powell, previsto in serata ora giapponese, si capirà se il trend positivo avrà forza per proseguire.

Yen si rafforza, ma con moderazione

Sul mercato valutario, lo yen ha mostrato un lieve rafforzamento. In apertura, il cambio dollaro/yen si è fermato a 151,60, mentre contro l’euro la valuta giapponese è salita a 176,70. Un movimento definito “modesto ma significativo” dagli operatori sentiti da Reuters. Secondo le prime analisi, la dinamica riflette sia le aspettative sulle mosse della Fed sia alcune prese di beneficio dopo il recente calo dello yen.

Tra i broker, prudenza e tensione

Nella sala contrattazioni della Borsa di Tokyo l’atmosfera è rimasta controllata. Pochi sorrisi tra i broker, che hanno evitato di sbilanciarsi sulle prospettive a breve termine. “Il mercato è fragile”, ha ammesso un trader di Daiwa Securities, segnalando possibili aumenti di volatilità nelle ore a venire. Eppure, alcuni dettagli – una tazza di caffè a metà, una telefonata interrotta di colpo – tradivano una certa tensione dietro la calma apparente.

Il settore tech ancora protagonista

A dominare la scena sono stati ancora i titoli tecnologici. SoftBank ha aperto con un rialzo vicino all’1%, mentre Tokyo Electron ha guadagnato lo 0,8% nei primi scambi. “Il settore continua a beneficiare della domanda globale di semiconduttori”, ha spiegato un analista di Mizuho Bank. Ma non sono mancati segnali di prudenza: diversi investitori hanno preferito ridurre le posizioni in vista delle decisioni della Fed.

Un quadro internazionale incerto

Lo scenario globale resta complicato. Da un lato, la crescita americana sostiene i mercati asiatici; dall’altro, le tensioni geopolitiche e le incertezze sulle politiche monetarie pesano sulle scelte degli investitori. “Siamo in una fase delicata”, ha riassunto un operatore straniero a Tokyo. Solo nelle prossime ore, dopo il discorso della Federal Reserve, si potrà capire se il rally del Nikkei continuerà o se prevarrà la prudenza.

Per ora, la Borsa di Tokyo si gode il suo slancio mattutino. Ma nei corridoi del palazzo di Nihonbashi, nessuno sembra pronto a puntare su una direzione precisa.

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