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Borsa europea in ribasso: tensione crescente in attesa della Bce

Borsa europea in ribasso: tensione crescente in attesa della Bce

Borsa europea in ribasso: tensione crescente in attesa della Bce

Milano, 6 giugno 2024 – Le principali Borse europee hanno chiuso in rosso oggi, in un clima di attesa per la decisione sui tassi di interesse della Banca Centrale Europea e dopo una serie di risultati trimestrali che hanno influenzato il sentiment degli investitori. Nel dettaglio, lo Stoxx Europe 600 ha lasciato sul terreno lo 0,4%, Parigi ha perso lo 0,8%. Flessioni più lievi per Francoforte (-0,17%) e Londra (-0,58%), mentre Madrid è stata la peggiore con un calo dell’1,35%. A Piazza Affari, l’indice principale ha chiuso in calo dello 0,8%.

Borse europee ferme in attesa della BCE

La giornata si è aperta con un’aria di prudenza. Gli operatori hanno seguito da vicino quello che arriva da Francoforte, dove la Banca Centrale Europea si prepara a comunicare la sua decisione sui tassi. “Il mercato è fermo, tutti aspettano la BCE”, ha spiegato un trader milanese poco dopo le 11. Anche i future sugli indici americani hanno dato segnali contrastanti: il Dow Jones ha perso lo 0,2%, mentre il Nasdaq si è tenuto quasi invariato (+0,02%).

Remy Cointreau in picchiata, vola Campari

Tra i titoli sotto i riflettori spicca il crollo di Remy Cointreau, che ha lasciato sul parterre il 7,2% dopo aver rivisto al ribasso le previsioni per l’anno fiscale in corso. “La domanda è stata più debole del previsto”, ha ammesso la società francese in una nota diffusa alle 9.30. In controtendenza, Campari ha segnato un balzo dell’11,4%, spinta da risultati trimestrali migliori delle attese e da una previsione positiva per i prossimi mesi. “La crescita nei mercati chiave è stata solida”, ha detto l’amministratore delegato Bob Kunze-Concewitz durante la conference call con gli analisti.

Finanziari in rialzo, industriali in difficoltà

Nel settore finanziario brilla ING, salita del 4,6% grazie a utili trimestrali sopra le stime. “La redditività resta forte nonostante l’incertezza del contesto”, ha sottolineato il CFO Tanate Phutrakul. A Milano, invece, è stata giornata difficile per alcuni titoli industriali: Stellantis ha perso il 6,3%, Prysmian il 5,5%. Secondo alcuni operatori sentiti da alanews.it, le vendite sono state causate da prese di profitto dopo i recenti rialzi e da alcune reazioni ai risultati trimestrali.

Piazza Affari: Italgas e Tenaris resistono

Non sono mancati segnali positivi a Milano. In particolare, Italgas ha guadagnato il 3,5%, spinta da voci su possibili nuove acquisizioni nel settore delle reti gas. Bene anche Tenaris, salita del 2,3% dopo alcune raccomandazioni positive da parte di analisti internazionali. “Il settore energetico mostra segni di tenuta”, ha commentato un gestore di fondi alle 15.45, pur mettendo in guardia sulla volatilità ancora alta.

Mercati guardano alla BCE e restano cauti

A livello internazionale, gli investitori mantengono un atteggiamento prudente. L’attesa per la decisione della BCE sui tassi – prevista nelle prossime ore – condiziona le scelte di portafoglio. Dalle prime indiscrezioni raccolte tra gli operatori, non sono attesi grandi cambiamenti nella politica monetaria europea, ma la tensione resta alta sulle parole della presidente Christine Lagarde. “Ogni dettaglio può fare la differenza”, ha confidato un analista di una banca d’affari di primo piano.

In chiusura, il clima sui mercati resta cauto. I volumi sono stati sotto la media degli ultimi mesi e molti preferiscono aspettare segnali più chiari prima di muoversi. Solo allora si potrà capire se la fase di debolezza delle Borse europee continuerà o se si tratta di una pausa in vista delle prossime mosse delle banche centrali.