Home » Strategie vincenti: L’Agricole e Banco Bpm puntano su una partnership a lungo termine

Strategie vincenti: L’Agricole e Banco Bpm puntano su una partnership a lungo termine

Strategie vincenti: L'Agricole e Banco Bpm puntano su una partnership a lungo termine

Strategie vincenti: L'Agricole e Banco Bpm puntano su una partnership a lungo termine

Milano, 8 giugno 2024 – Crédit Agricole conferma la sua strategia in Italia, puntando su una partnership solida e duratura con Banco BPM e su una crescita costante nei principali indicatori finanziari. A ribadire questa linea è stata Clotilde L’Angevin, vice direttore generale e responsabile della divisione Finanza e Controllo del gruppo, intervenuta nelle scorse ore a Bloomberg Tv. “La nostra strategia in Italia non cambia”, ha detto L’Angevin, sottolineando che il gruppo si concentra su ciò che può davvero gestire: “Stiamo puntando su una collaborazione a lungo termine con Banco BPM”.

Risultati in crescita: numeri solidi nei primi nove mesi

Al 30 settembre 2025, Crédit Agricole Italia ha chiuso con un risultato netto aggregato di 1.188 milioni di euro, di cui 952 milioni direttamente attribuibili al gruppo francese. Numeri che confermano la forza della banca sul territorio nazionale e la capacità di mantenere una crescita stabile, nonostante un contesto economico incerto e volatile. L’attività commerciale, spiega la banca, “rimane vivace”, con finanziamenti all’economia per circa 101 miliardi di euro e una raccolta complessiva che arriva a 344 miliardi.

Indicatori in rialzo: attenzione a imprese e raccolta

Entrando nei dettagli, l’utile netto consolidato dell’attività bancaria si attesta a 693 milioni di euro, segnando un aumento del 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le masse gestite crescono in tutti i settori: la raccolta indiretta segna un +9% anno su anno, mentre gli impieghi netti verso la clientela aumentano del 2%. Interessante anche il dato sul settore Banca d’Impresa, che cresce del 4%. In più, la raccolta diretta fa un passo avanti del 2% rispetto al 2024.

Banco BPM, una partnership che conta

Il legame con Banco BPM resta il fulcro della strategia di lungo termine di Crédit Agricole. “Vogliamo costruire una collaborazione duratura”, ha ribadito il management, preferendo puntare su rapporti stabili piuttosto che su operazioni rischiose o cambiamenti improvvisi. Per il gruppo, lavorare con uno dei principali istituti italiani è una leva importante per rafforzare la propria posizione nel mercato interno.

In un mercato competitivo, la prudenza è di casa

Il settore bancario italiano ha visto negli ultimi mesi un interesse crescente da parte di investitori stranieri. In questo quadro, Crédit Agricole intende consolidare la propria presenza con investimenti mirati e una gestione attenta delle risorse. “Ci concentriamo su quello che possiamo controllare”, ha ribadito L’Angevin, lasciando intendere che eventuali nuove mosse saranno fatte con cautela e solo se le condizioni saranno favorevoli.

Analisti e futuro: crescita con prudenza

Secondo gli esperti sentiti nelle ultime ore, i dati presentati da Crédit Agricole mostrano un gruppo capace di adattarsi alle sfide del mercato italiano senza rinunciare a una crescita solida. “Il dato sui finanziamenti all’economia è molto importante”, spiega un analista milanese, “perché dimostra come il gruppo continui a sostenere imprese e famiglie anche in un momento di rallentamento generale”.

La strategia del management sembra quindi puntare su stabilità e continuità. Solo in seguito, forse, si potranno valutare nuove acquisizioni o espansioni più decise. Per ora, la parola d’ordine resta prudenza, ma con uno sguardo attento alle opportunità che il mercato italiano offrirà nei prossimi mesi.