Trump e Xi: un incontro lampo che lascia domande senza risposta
Trump e Xi: un incontro lampo che lascia domande senza risposta
Seul, 28 ottobre 2024 – Donald Trump e Xi Jinping si sono visti questa mattina in Corea del Sud per un incontro durato meno di due ore. L’appuntamento, atteso da giorni e seguito con attenzione dalle principali cancellerie mondiali, si è svolto senza apparenti tensioni. Le immagini trasmesse dalle tv statunitensi li hanno mostrati uscire insieme dalla sede dell’incontro, sorridenti e con una stretta di mano davanti alle telecamere. Nessuna dichiarazione ufficiale, però, al termine del faccia a faccia.
Un incontro breve, ma senza tensioni
Secondo fonti diplomatiche a Seul, il vertice tra il presidente americano e quello cinese è stato molto riservato. L’appuntamento era stato fissato settimane fa, dopo una serie di contatti tra ambasciate. Il luogo scelto – una struttura isolata nel centro della capitale sudcoreana – è rimasto blindato per tutta la durata dell’incontro, iniziato poco dopo le 9 del mattino, ora locale. Intorno alle 10.50, Trump e Xi sono usciti insieme, accompagnati dai rispettivi staff.
Le immagini diffuse dalle tv americane mostrano sorrisi e gesti cordiali. Nessun segno di disagio o tensione, almeno in pubblico. “È stato un incontro costruttivo”, ha detto a caldo un funzionario della Casa Bianca, senza però entrare nei dettagli. Dal lato cinese, invece, silenzio assoluto: nessuna nota ufficiale né dichiarazioni ai giornalisti.
I temi sul tavolo e il silenzio dopo il vertice
Nonostante la brevità, fonti vicine alla delegazione americana confermano che si sono affrontati i dossier più delicati: dalla situazione nella penisola coreana alle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, passando per Taiwan e la sicurezza nel Pacifico. “È stato un confronto diretto”, ha raccontato un diplomatico sudcoreano che ha seguito da vicino i preparativi del vertice. Ma nessun dettaglio è trapelato su eventuali accordi o divergenze.
Il silenzio dei due leader al termine dell’incontro non è passato inosservato. “Non rilasciare dichiarazioni può essere un segnale di prudenza”, ha commentato un esperto del Korea Institute for International Economic Policy. Eppure, la semplice immagine dei due presidenti insieme davanti alle telecamere – sottolineano diversi media asiatici – è già un messaggio di distensione.
Trump torna negli Stati Uniti, agenda serrata
Pochi minuti dopo la fine del vertice, Donald Trump è salito sull’Air Force One diretto a Washington. Ha lasciato la Corea del Sud verso le 11.30, accompagnato dalla first lady Melania e dal suo staff più stretto. Secondo la Casa Bianca, oggi pomeriggio il presidente parteciperà, insieme alla moglie, a una festa di Halloween nei giardini della residenza presidenziale.
L’agenda di Trump resta piena anche nei prossimi giorni. Dopo il tour in Asia, che lo ha portato in Giappone, Corea del Sud e Singapore, dovrà affrontare una serie di incontri su economia e politica estera. “Il presidente è soddisfatto dei colloqui in Asia”, ha detto un portavoce della Casa Bianca durante il volo di ritorno.
Reazioni nel mondo e cosa aspettarsi
Nel frattempo, le capitali europee e asiatiche seguono con attenzione il dialogo tra Washington e Pechino. “Ogni segnale di distensione tra Stati Uniti e Cina è importante per la stabilità globale”, ha detto stamattina il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock, commentando le immagini da Seul. Anche il governo sudcoreano ha espresso “apprezzamento” per l’iniziativa, sottolineando il ruolo cruciale della penisola coreana negli equilibri geopolitici.
Per ora non sono previsti altri incontri tra Trump e Xi Jinping nelle prossime settimane. Ma fonti americane non escludono nuovi contatti “a breve”, soprattutto in vista dei prossimi summit multilaterali entro fine anno.
Così si chiude la giornata: due leader che si stringono la mano davanti alle telecamere e un’agenda internazionale ancora aperta a sviluppi futuri.
