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L’allerta di Roscio (Intesa Sanpaolo): la scarsità d’acqua minaccia ambiente e industria

L'allerta di Roscio (Intesa Sanpaolo): la scarsità d'acqua minaccia ambiente e industria

L'allerta di Roscio (Intesa Sanpaolo): la scarsità d'acqua minaccia ambiente e industria

Roma, 6 giugno 2024 – Intesa Sanpaolo e Acea hanno lanciato oggi a Roma una nuova iniziativa congiunta per aiutare le imprese italiane a migliorare l’uso dell’acqua, una questione che, come hanno sottolineato gli organizzatori, diventa ogni anno più urgente. L’annuncio è arrivato durante l’evento “Acqua, una risorsa strategica per l’impresa sostenibile”, tenuto nella sede della banca in via del Corso. All’incontro hanno partecipato manager, imprenditori e rappresentanti istituzionali, chiamati a discutere di un tema che riguarda da vicino sia l’ambiente sia la competitività delle aziende.

Acqua: una risorsa sempre più scarsa e preziosa per le imprese

Oggi l’acqua è una risorsa scarsa, soggetta a interruzioni, spesso legate al clima”, ha spiegato Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo, davanti a una platea di oltre cento persone. Roscio ha ricordato che la carenza d’acqua non è più solo un problema ambientale, ma anche produttivo: “Quando manca l’acqua – ha detto – può causare interruzioni nelle attività aziendali, soprattutto in certi settori”. Ha fatto riferimento diretto all’agricoltura e all’industria, dove la disponibilità di acqua è fondamentale per portare avanti il lavoro.

I dati presentati durante l’incontro mostrano che l’Italia è tra i Paesi europei più a rischio siccità, con perdite nelle reti idriche che in alcune zone superano il 40%. Una situazione che spinge le imprese a ripensare i loro processi, investendo in tecnologie e sistemi per ridurre i consumi e migliorare l’uso dell’acqua.

Soluzioni pronte all’uso per risparmiare acqua

L’accordo tra Intesa Sanpaolo e Acea nasce proprio per rispondere a questa esigenza. “Abbiamo voluto mettere a disposizione delle imprese soluzioni ‘chiavi in mano’, soprattutto per quelle agricole e manifatturiere”, ha spiegato Roscio. La banca offre finanziamenti dedicati per sostenere gli investimenti necessari a rendere più efficienti i consumi d’acqua. Acea, invece, fornisce consulenza tecnica, tecnologie innovative e supporto operativo per aiutare le aziende a gestire meglio la risorsa.

Il percorso proposto è completo: parte dall’analisi dei bisogni, passa per la progettazione degli interventi, fino alla realizzazione e al controllo dei risultati. “Spesso le imprese non sanno da dove cominciare – ha ammesso Roscio – e rischiano di perdere occasioni importanti. Con questa collaborazione vogliamo semplificare le cose e accelerare il passaggio a una gestione più sostenibile”.

Risultati concreti per ambiente e imprese

Durante l’evento sono stati mostrati esempi concreti: aziende agricole nel Lazio che hanno ridotto del 30% il consumo d’acqua grazie a sistemi di irrigazione intelligenti; industrie alimentari che hanno installato impianti per riciclare le acque reflue, risparmiando energia e migliorando la qualità dei prodotti. “I risultati si vedono”, ha sottolineato un tecnico Acea presente in sala. “Non si tratta solo di risparmiare acqua, ma anche di rendere le imprese più forti di fronte ai cambiamenti climatici”.

Secondo le stime degli organizzatori, investire nell’efficienza idrica può portare ritorni importanti già nel medio termine: costi operativi più bassi, più stabilità nella produzione e accesso a incentivi pubblici legati alla sostenibilità.

Collaborare per affrontare la sfida dell’acqua

La partnership tra Intesa Sanpaolo e Acea fa parte di un più ampio sforzo di collaborazione tra pubblico e privato per gestire le risorse naturali. “L’acqua – ha ricordato Roscio – sarà sempre più al centro delle strategie aziendali. Solo lavorando insieme possiamo trovare soluzioni efficaci”. Nei prossimi mesi sono previsti nuovi incontri sul territorio per coinvolgere un numero sempre maggiore di imprese.

A chiusura, i promotori hanno ribadito l’importanza di un approccio completo: “Non basta dare soldi – ha concluso Roscio – serve accompagnare le aziende in tutto il percorso. Solo così possiamo garantire un futuro sostenibile per il nostro sistema produttivo”. Un messaggio che ha raccolto consenso e anche qualche domanda pratica: come si accede ai finanziamenti? Quanto tempo serve? Le risposte arriveranno presto. Intanto, la sfida dell’acqua resta aperta.