Milano resiste con un guadagno dello 0,3%: Stellantis tenta il rimbalzo
 
 Milano resiste con un guadagno dello 0,3%: Stellantis tenta il rimbalzo
Milano, 7 giugno 2024 – Piazza Affari parte in lieve rialzo, confermando la spinta positiva dei primi minuti di contrattazione, ma l’atmosfera resta segnata da incertezza e nervosismo. Alle 9.30, l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,3%, seguendo il passo delle principali Borse europee. L’avvio è prudente, frutto delle attese degli investitori dopo una settimana movimentata, con mercati in balia di notizie contrastanti.
Interpump spicca, Prysmian e Azimut tengono bene
Tra i protagonisti più vivaci c’è Interpump, che mette a segno un rialzo superiore al 5%. Il gruppo emiliano, noto per pompe e componenti industriali, si conferma tra i leader della giornata, sostenuto – secondo alcuni operatori – da acquisti tecnici e da una crescente fiducia nelle prospettive del settore. “C’è attenzione sulle aziende manifatturiere italiane”, ha raccontato un trader di una banca d’affari milanese, “soprattutto dopo i dati positivi sulle esportazioni di ieri”.
In forte crescita anche Prysmian e Azimut, entrambe intorno al +2%. Prysmian, leader mondiale nei cavi per energia e telecomunicazioni, beneficia delle nuove commesse in Nord America. Azimut, invece, cavalca l’onda dei risultati trimestrali della scorsa settimana e delle previsioni favorevoli sul risparmio gestito.
Stellantis prova a risalire dopo la caduta
Dopo la brusca perdita di ieri, Stellantis rimbalza con un +1,4%. Il titolo dell’auto aveva perso terreno per le preoccupazioni sul rallentamento del mercato europeo e le tensioni sui dazi tra Ue e Cina. Stamattina però il titolo recupera un po’: “Gli investitori si chiedono se la discesa degli ultimi giorni non sia stata troppo pesante”, spiega un analista di Piazza Affari. Resta però alta l’incertezza nel settore, con tutti gli occhi puntati sulle prossime mosse della Commissione europea.
Banche ferme, Tim rallenta dopo il balzo
Nel comparto bancario regna la calma. I principali istituti – da Intesa Sanpaolo a UniCredit – si muovono poco, senza scossoni nelle prime ore. Gli operatori aspettano di capire meglio le conseguenze del taglio dei tassi deciso ieri dalla Bce a Francoforte. “Il settore resta sotto osservazione”, dice un gestore di fondi milanese, “ma per ora niente scuote gli equilibri”.
Più agitata la situazione di Tim, che scende leggermente dopo il balzo di ieri. Il titolo aveva beneficiato delle voci su una possibile fusione tra le attività italiane di telefonia mobile di CK Hutchison e Iliad, notizia che aveva acceso l’interesse degli investitori. Oggi però prevalgono le prese di profitto: “Il mercato vuole capire se davvero ci siano margini per un’operazione del genere”, spiega un analista telecom.
Mercati europei cauti, occhi su dati e tensioni internazionali
In Europa la prudenza domina. Le altre principali Borse – da Francoforte a Parigi, passando per Madrid – segnano variazioni contenute, tra lo 0,2% e lo 0,4%. Gli investitori aspettano i dati sull’occupazione negli Stati Uniti e seguono con attenzione le tensioni in Medio Oriente e Asia. Solo allora si capirà se la prudenza lascerà il posto a un rialzo più deciso.
In questo clima, la cautela è d’obbligo. “La volatilità resterà alta almeno fino alla prossima settimana”, ammette un broker milanese poco dopo l’apertura. Ma sotto la superficie dei listini non mancano occasioni per chi sa muoversi in fretta.
