Il 5 novembre ci attende la Superluna più spettacolare del 2025
Il 5 novembre ci attende la Superluna più spettacolare del 2025
Roma, 4 novembre 2025 – La notte tra il 5 e il 6 novembre si annuncia speciale: arriverà la Superluna più grande e luminosa del 2025. Gli esperti dicono che il nostro satellite apparirà oltre il 7% più grande e brillante rispetto a una Luna piena normale. In tutta Italia, dagli Osservatori astronomici ai circoli degli astrofili dell’Unione Astrofili Italiani, sono in programma eventi e osservazioni di gruppo. Per chi preferisce restare a casa, invece, ci sarà la diretta streaming del Virtual Telescope Project.
La Superluna: quando la Luna si avvicina alla Terra
La parola Superluna indica il momento in cui la Luna piena coincide con il passaggio al perigeo, cioè il punto più vicino alla Terra della sua orbita. In queste occasioni, la Luna sembra un po’ più grande e luminosa. “Tecnicamente, il termine Superluna non è scientifico,” spiega Gianluca Masi, astrofisico e responsabile del Virtual Telescope Project. “Gli astronomi preferiscono dire Luna piena al perigeo, ma ormai il nome è entrato nel linguaggio comune.”
Quest’anno, la Superluna di novembre sarà la terza, ma anche la più evidente. La differenza rispetto a una Luna piena normale è di poco più del 7% in termini di dimensioni apparenti, una differenza che però potrebbe sfuggire a chi non ha l’occhio allenato. Resta comunque un’occasione importante per chi vuole riscoprire il cielo notturno.
Eventi e osservazioni in tutta Italia
Per l’arrivo della Superluna, molti Osservatori astronomici e gruppi di appassionati hanno organizzato appuntamenti aperti a tutti. A Roma, l’Osservatorio Astronomico di Monte Mario aprirà dalle 20:30, con telescopi puntati sulla Luna e spiegazioni degli esperti. A Milano, l’Associazione Astrofili Cinisello Balsamo ha previsto una serata divulgativa nel parco Nord, mentre a Palermo l’Unione Astrofili Italiani guiderà l’osservazione dal Foro Italico.
“La Superluna è un buon motivo per tornare a guardare il cielo, anche in città,” aggiunge Masi. L’inquinamento luminoso rende sempre più difficile vedere le stelle nei centri urbani. Ma eventi come questo possono riavvicinare grandi e piccoli all’astronomia.
Streaming e divulgazione scientifica
Chi non potrà partecipare di persona potrà seguire la diretta del Virtual Telescope Project dalle 21:00. Le immagini saranno commentate dallo stesso Gianluca Masi, che racconterà curiosità scientifiche e dettagli tecnici. “Parleremo non solo della Luna, ma anche delle missioni spaziali che la riguardano,” anticipa l’astrofisico.
Non si tratterà solo di osservare: in molte sedi si parlerà anche di esplorazione spaziale, con riferimenti alle missioni Artemis della NASA e ai progetti europei per tornare sulla Luna. Un modo per unire la bellezza del cielo alle sfide della scienza.
Un’occasione per riscoprire il cielo
Per gli organizzatori, la Superluna di novembre è un’occasione per avvicinare più persone possibile all’astronomia. “Spesso ci dimentichiamo di alzare gli occhi,” racconta un volontario dell’Unione Astrofili Italiani a Torino. “E invece basta poco: una serata serena, un telescopio o anche solo un binocolo.”
Gli eventi si svolgeranno in tutta Italia: da Trieste a Napoli, passando per Firenze e Bari. In alcuni casi serve prenotare online, in altri l’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Tutti i dettagli sono sui siti delle associazioni.
Insomma, la notte del 5 novembre darà a molti italiani la possibilità di vedere una Luna piena un po’ diversa dal solito. Non servono strumenti particolari: basta trovare un posto buio, lontano dai lampioni, e lasciarsi guidare dalla curiosità.
