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Rifiuti in crescita: Capra di Dimensione Ambiente annuncia oltre un milione di tonnellate trattate ogni anno

Rifiuti in crescita: Capra di Dimensione Ambiente annuncia oltre un milione di tonnellate trattate ogni anno

Rifiuti in crescita: Capra di Dimensione Ambiente annuncia oltre un milione di tonnellate trattate ogni anno

Rimini, 7 novembre 2025 – Il Gruppo Dimensione Ambiente ha scelto l’edizione 2025 di Ecomondo, la fiera di riferimento per la Green and Circular Economy, per fare il punto su crescita, innovazione e nuove sfide nel trattamento dei rifiuti. Stefano Capra, titolare dell’azienda, ha raccontato come il gruppo abbia superato il milione di tonnellate di rifiuti gestiti ogni anno, ampliando l’attività anche al trattamento dei rifiuti sanitari. “Ecomondo per noi è un’occasione per incontrare clienti e fornitori, ma anche per creare nuove opportunità”, ha spiegato Capra, sottolineando l’importanza della manifestazione in corso a Rimini dal 4 al 7 novembre.

Rifiuti, crescita e nuovi settori

Negli stand affollati fin dalle prime ore, Capra ha fatto il punto sulla crescita: “Oggi gestiamo oltre un milione di tonnellate di rifiuti all’anno”. Un risultato raggiunto anche grazie a una serie di acquisizioni. “Abbiamo comprato impianti specializzati nei rifiuti sanitari – ha aggiunto – perché siamo entrati da poco in questo campo”. Un passo importante, che richiede competenze specifiche e investimenti in tecnologie ad hoc. Secondo Capra, la domanda per il trattamento dei rifiuti sanitari è in aumento, spinta da nuove leggi e da una maggiore attenzione alla sicurezza ambientale.

Plastica, innovazione e riciclo circolare

Dentro il gruppo, la società Repack si dedica al recupero di imballaggi plastici di grandi dimensioni, come fusti e cisterne usati per trasportare liquidi. “In questo settore – ha spiegato Capra – siamo riusciti a produrre un imballaggio fatto interamente con materiale riciclato”. Il ciclo è completo: gli imballaggi usati vengono ritirati da chi li usa, trattati e trasformati in nuovi contenitori, che tornano sul mercato per lo stesso scopo. “Così miglioriamo la sostenibilità sia nostra che dei clienti”, ha sottolineato Capra. Un esempio concreto di economia circolare dove il rifiuto diventa una risorsa.

Circolarità: non un’opzione ma una necessità

Per Capra, la circolarità non è più solo una scelta etica o una moda passeggera. “In Italia – ha detto – la circolarità è diventata la strada obbligata per tutti”. Oggi essere green e circolari è richiesto dalle leggi, dal mercato e anche dalla finanza. “Per finanziare le attività a costi più bassi è fondamentale essere sostenibili”, ha spiegato il titolare di Dimensione Ambiente. Una pressione che arriva anche dagli investitori, sempre più attenti ai parametri ESG (Environmental, Social and Governance).

Italia in prima linea nel riciclo europeo

L’Italia, secondo Capra, resta tra i Paesi guida in Europa per il riciclo delle materie prime seconde. “Siamo tra i primi in Europa”, ha ribadito. I dati Eurostat confermano: nel 2024 il tasso di riciclo dei rifiuti urbani in Italia ha superato il 50%, contro una media UE del 48%. Un risultato costruito nel tempo grazie a una filiera industriale solida e a una normativa che spinge l’innovazione.

Guardando avanti: sfide e collaborazioni

Il futuro, per Capra, passa dalla collaborazione tra imprese, istituzioni e cittadini. “Solo così si può continuare a migliorare”, ha detto. La sfida è integrare sempre più tecnologie digitali nei processi di raccolta e trattamento, per ridurre costi e impatto ambientale. Ecomondo resta il luogo ideale per confrontarsi sulle soluzioni più avanzate: tra i corridoi della fiera si respira ottimismo, ma anche la consapevolezza che la transizione verso un’economia circolare richiede investimenti continui e una visione condivisa.

In chiusura, Capra ha ricordato che la sostenibilità è ormai nel DNA dell’azienda: “Non è più solo rispettare le regole – ha detto – ma costruire valore per tutti gli attori della filiera”. Un messaggio che risuona forte tra gli stand di Rimini, dove la green economy italiana mostra il suo volto più concreto.