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Unipol: utile record da 1,23 miliardi in 9 mesi, +48% rispetto all’anno scorso

Unipol: utile record da 1,23 miliardi in 9 mesi, +48% rispetto all'anno scorso

Unipol: utile record da 1,23 miliardi in 9 mesi, +48% rispetto all'anno scorso

Bologna, 7 novembre 2025 – Unipol chiude i primi nove mesi del 2025 con un utile netto consolidato di 1,235 miliardi di euro, in rialzo del 48% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il dato, reso noto questa mattina dalla sede centrale di via Stalingrado, tiene conto anche del contributo delle partecipazioni bancarie aggiornato al 30 settembre. Un risultato che, secondo i vertici, testimonia la forza sia del settore assicurativo che delle controllate bancarie.

Crescita netta e dettaglio delle partecipazioni

Entrando nel dettaglio, il risultato netto consolidato contabile – che considera il contributo di Bper Banca e Banca Popolare di Sondrio solo fino al 30 giugno – arriva a 1,12 miliardi di euro, con un balzo del 54,7% rispetto al 2024. Il solo gruppo assicurativo Unipol mette a segno 961 milioni, in aumento del 45%. Sono numeri che confermano la tendenza positiva già vista nei trimestri precedenti. “La crescita è stata spinta sia dal ramo danni che da quello vita”, ha spiegato una fonte vicina al consiglio di amministrazione.

Raccolta assicurativa in aumento e solidità confermata

La raccolta diretta assicurativa sfiora i 12,6 miliardi di euro nei primi nove mesi, con un +10,8% rispetto allo scorso anno. Di questi, 6,8 miliardi arrivano dal ramo danni (+4,5%) e 5,9 miliardi dal ramo vita (+19%). Secondo gli analisti sentiti da alanews.it, questi dati mostrano come il gruppo riesca a intercettare bene la domanda sia sul fronte della protezione che su quello del risparmio. L’indice di solvibilità consolidato, che misura la solidità patrimoniale, sale al 220% dal 212% di fine 2024. Solo il gruppo assicurativo si attesta al 265%. Migliora anche il combined ratio, indicatore chiave della redditività nella gestione danni, che passa dal 93,9% al 93,5%.

Strategia e outlook per i prossimi mesi

Guardando al resto dell’anno, la società fa sapere che “il business assicurativo procede regolarmente, senza eventi di rilievo al momento”. Le principali mosse del piano strategico 2025-2027 sono in fase di attuazione e, come spiegato dal management durante la conference call con gli analisti di questa mattina, “ci si aspetta che diano risultati sempre più evidenti nei prossimi mesi”. Il piano punta su digitalizzazione, rafforzamento della rete di vendita e nuovi prodotti. “Stiamo lavorando per consolidare la nostra posizione in Italia e rafforzare le sinergie con il settore bancario”, ha aggiunto un dirigente del gruppo.

Reazioni di mercato e investitori

La pubblicazione dei dati ha avuto un effetto immediato a Piazza Affari: nella prima ora di contrattazioni il titolo Unipol ha guadagnato l’1,2%, con volumi superiori alla media settimanale. Gli investitori hanno accolto bene sia la crescita dell’utile sia il miglioramento degli indicatori patrimoniali. “Il mercato premia la solidità e la chiarezza dei risultati”, ha commentato un analista di una banca d’affari milanese. Anche le agenzie di rating hanno confermato l’outlook stabile sul gruppo.

Il quadro di settore e le sfide future

Il settore assicurativo italiano è in una fase di cambiamento, tra nuove regole europee e l’evoluzione delle esigenze dei clienti. In questo quadro, i numeri di Unipol mandano un segnale positivo agli investitori e al mercato. Nei prossimi mesi sarà fondamentale seguire l’andamento del piano industriale e lo sviluppo delle partnership bancarie. “Prevediamo una crescita costante della raccolta e una maggiore efficienza operativa”, ha dichiarato un membro del comitato esecutivo.

In attesa dei dati definitivi sull’intero 2025, il gruppo guidato da Carlo Cimbri conferma così il suo ruolo da protagonista nel panorama assicurativo nazionale.