Gualtieri chiede un ripensamento urgente sui fondi per la metro C
Gualtieri chiede un ripensamento urgente sui fondi per la metro C
Roma, 8 novembre 2025 – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha lanciato un appello deciso al governo per far tornare indietro il taglio da 50 milioni di euro destinato alla Metro C. Lo ha fatto durante il suo quarto rapporto alla città, questa mattina all’Auditorium Parco della Musica. “Lo ribadiamo con forza: il governo deve correggere subito questo errore e rivedere il taglio sulla Metro C”, ha detto Gualtieri davanti a cittadini, tecnici e rappresentanti delle istituzioni.
Metro C, la battaglia sui fondi che fa tremare i cantieri
Il nodo dei finanziamenti per la Metro C è tornato a infiammare il dibattito pubblico dopo la decisione del governo di tagliare parte delle risorse. Il sindaco avverte: così si rischia di rallentare un’opera chiave per la mobilità della capitale. “Non possiamo permetterci passi indietro proprio ora che i lavori stanno entrando in una fase decisiva”, ha spiegato Gualtieri. Il taglio riguarda una fetta dei fondi previsti per completare nuove tratte e stazioni.
Piazza Venezia, l’archeo-stazione da record e la corsa al Giubileo
Nel suo intervento, Gualtieri ha fatto il punto sui lavori della stazione di Piazza Venezia, definita “un’archeo-stazione unica al mondo”. Il progetto punta a valorizzare i reperti archeologici trovati durante gli scavi, con un percorso museale dentro la stessa struttura. “Faremo di tutto per aprirla entro il Giubileo del 2033”, ha assicurato, ricordando l’importanza dell’opera in vista dell’evento che porterà a Roma milioni di pellegrini.
Il sindaco ha aggiunto che i cantieri per allungare la linea C da Piazza Venezia fino a Farnesina dovrebbero partire all’inizio del 2026. Un passo fondamentale per collegare nuovi quartieri e ridurre il traffico su gomma, soprattutto nel centro.
Colosseo e Porta Metronia: due stazioni pronte al debutto
Tra le novità, Gualtieri ha annunciato l’imminente apertura delle stazioni Colosseo e Porta Metronia, che ha definito “due meraviglie” della Metro C. Il Comune ha organizzato due open day per farle visitare ai cittadini prima dell’avvio ufficiale. “Sono pronte a partire, due gioielli della nuova tratta della Metro C”, ha spiegato mostrando immagini dei cantieri quasi finiti.
L’inizio del servizio è previsto tra l’8 e il 15 dicembre, dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni. Il sopralluogo con i ministri della Cultura Gennaro Sangiuliano e delle Infrastrutture Matteo Salvini, previsto questa settimana con la stampa, è stato però rinviato per il lutto cittadino che ha colpito Roma in questi giorni.
Tagli ai fondi, allarme e attese per la mobilità romana
La riduzione dei fondi per la Metro C ha acceso preoccupazioni tra amministratori e cittadini. “Non possiamo permettere che Roma perda questa opportunità”, ha detto un tecnico presente all’Auditorium. Secondo i dati del Comune, la nuova tratta dovrebbe servire circa 100 mila passeggeri al giorno, alleggerendo la pressione sulle linee A e B e migliorando i collegamenti tra centro e periferia.
La partita sui finanziamenti resta aperta. Il Campidoglio aspetta ora una risposta dal governo, mentre i lavori continuano tra speranze e incertezze. Solo allora si capirà se la capitale potrà davvero contare su una metropolitana all’altezza delle grandi città europee. Nel frattempo, tutti gli occhi sono puntati sulle prossime settimane: l’apertura delle nuove stazioni sarà un test cruciale per la mobilità romana e per la capacità delle istituzioni di portare avanti progetti decisivi.
