Gioco bloccato: Juventus e Torino si dividono la posta in un derby senza emozioni
Gioco bloccato: Juventus e Torino si dividono la posta in un derby senza emozioni
Torino, 9 novembre 2025 – Il derby della Mole tra Torino e Juventus si è chiuso senza reti, sabato pomeriggio allo stadio Olimpico Grande Torino. Un pareggio a reti bianche, il terzo di fila in questa giornata di Serie A, che lascia l’amaro soprattutto ai bianconeri di Luciano Spalletti. Dopo l’1-1 in Europa League contro lo Sporting Lisbona, la Juve non è riuscita a trovare la via del gol nemmeno nel derby, frenata da una difesa granata attenta e dalle parate decisive di Paleari.
Juventus domina ma manca il colpo decisivo
Fin dai primi minuti, la Juventus ha provato a imporre il suo ritmo. Spalletti ha schierato il classico 4-3-3, con Vlahovic al centro e Chiesa e Yildiz sulle fasce. Il possesso palla è rimasto quasi sempre in mano ai bianconeri: oltre il 60% nel primo tempo, secondo i dati ufficiali. Ma la manovra si è spesso inceppata davanti all’area granata. “Abbiamo fatto la partita, ma ci è mancato qualcosa nell’ultimo passaggio”, ha ammesso Spalletti a fine gara, visibilmente deluso per le occasioni sprecate.
Il Torino, invece, ha scelto di stare più coperto. Juric ha schierato una difesa solida con Buongiorno e Rodriguez al centro, Bellanova e Vojvoda sulle fasce. “Sapevamo che la Juve avrebbe spinto forte – ha detto Juric – ma i ragazzi hanno saputo chiudere bene gli spazi”. Solo verso la fine del primo tempo i granata hanno provato a salire un po’ più in avanti, senza però mettere in difficoltà Szczesny.
Paleari, l’eroe invisibile
Il protagonista del pomeriggio è stato senza dubbio Alberto Paleari, portiere del Torino. Al 54’, ha respinto d’istinto con la mano sinistra un colpo di testa ravvicinato di Vlahovic. Poco dopo, su una punizione di Chiesa deviata dalla barriera, si è tuffato sulla destra evitando il peggio. “Ho fatto solo il mio dovere”, ha commentato Paleari ai microfoni di DAZN, con un sorriso appena accennato. Il pubblico granata lo ha applaudito a lungo, soprattutto dopo un’uscita alta su corner nel recupero.
Dall’altra parte, Szczesny è rimasto quasi spettatore. Il Torino si è fatto vedere raramente dalle sue parti: solo una conclusione di Vlasic al 73’ lo ha costretto a una parata in due tempi. “Ci è mancata un po’ di cattiveria negli ultimi metri”, ha ammesso Ricci a fine partita.
Un punto che pesa
Con questo 0-0, la Juventus perde l’occasione di agganciare momentaneamente l’Inter in vetta alla classifica. I bianconeri restano secondi a 25 punti, mentre il Torino sale a 15, consolidando la posizione a metà classifica. “Non possiamo essere soddisfatti – ha detto Danilo – volevamo vincere per i nostri tifosi”. Tra i 27mila presenti, molti tifosi juventini hanno lasciato lo stadio in silenzio.
Per Spalletti è il secondo pareggio consecutivo dopo quello europeo: “Dobbiamo ritrovare brillantezza e concretezza sotto porta”, ha ribadito il tecnico toscano. La Juventus tornerà in campo domenica prossima contro il Verona, mentre il Torino farà visita al Genoa.
Derby senza gol, tra tensioni e duelli
Il derby di Torino si conferma spesso una partita bloccata: nelle ultime cinque gare giocate in casa granata, tre sono finite senza reti. “È sempre una partita particolare – ha spiegato Juric – e oggi abbiamo dimostrato carattere”. Tra i migliori anche Buongiorno e Gatti, protagonisti di diversi duelli duri.
Sugli spalti non sono mancati momenti di tensione tra le due tifoserie, ma tutto è rimasto sotto controllo grazie alle forze dell’ordine. Fuori dallo stadio, poco dopo le 18.30, qualche coro acceso ma nessun incidente.
In sala stampa, le domande si sono concentrate sulle difficoltà offensive della Juventus. Spalletti ha difeso la sua squadra: “Creiamo tanto, ci serve solo più precisione”. Juric invece si gode il punto: “Contro una squadra così forte va bene così”.
Il derby della Mole si chiude dunque senza vincitori né vinti. Solo il tempo dirà quanto peserà questo punto nella corsa europea delle due squadre.
