Borsa europea in ripresa: la fine dello shutdown si avvicina
Borsa europea in ripresa: la fine dello shutdown si avvicina
Milano, 10 novembre 2025 – Le Borse europee hanno iniziato la settimana con un segnale chiaro: un rialzo deciso, spinto dall’attesa della fine dello shutdown negli Stati Uniti. Alle 9.30, a Francoforte, il Dax è salito dell’1,51%, toccando quota 23.925 punti. Poco dopo, Parigi ha messo a segno un +1,18%, con il Cac 40 che ha raggiunto gli 8.044 punti. Più cauta l’apertura di Londra, dove il Ftse 100 ha guadagnato lo 0,65%, fermandosi a 9.745 punti.
Borse europee spingono al rialzo: i dati della mattina
La giornata sui mercati è partita con un clima di fiducia diffusa. Gli operatori guardano con attenzione a cosa succede oltreoceano. Il nodo cruciale è sempre la fine dello shutdown federale negli Stati Uniti, che da settimane tiene in sospeso investitori e analisti. “Si aspetta una soluzione nelle prossime ore”, ha spiegato un trader di Piazza Affari, sottolineando come solo la prospettiva di un accordo a Washington abbia già dato una spinta ai listini europei.
A Francoforte il Dax ha guidato la carica, superando i 23.900 punti nei primi scambi. A dare slancio non sono solo le notizie dagli Usa, ma anche alcuni dati economici interni migliori del previsto.
Parigi e Londra: due aperture diverse
A Parigi il clima è stato solido: il Cac 40 ha guadagnato oltre l’1%, trainato soprattutto dai titoli industriali e finanziari. “Il mercato francese segue l’onda degli altri listini europei, ma con un po’ di prudenza”, ha commentato un analista di Société Générale. Prudenza che a Londra è stata ancora più evidente: il Ftse 100 ha messo a segno un progresso più contenuto.
Secondo alcuni operatori della City, questa cautela è legata sia ai dubbi sulla politica della Bank of England, sia alle tensioni geopolitiche ancora vive. Nonostante tutto, per oggi prevale un moderato ottimismo.
Lo shutdown Usa: la chiave per i mercati
Al centro dell’attenzione c’è la possibile fine dello shutdown negli Stati Uniti. Da settimane, la paralisi parziale delle attività federali ha creato incertezza e volatilità sui mercati globali. Le ultime indiscrezioni dalla stampa americana parlano di un possibile accordo tra democratici e repubblicani al Congresso nelle prossime ore.
“Un’intesa sarebbe accolta con favore dagli investitori”, ha detto un gestore di fondi londinese. “Chiudere lo shutdown toglierebbe un peso che ha pesato molto sulle ultime sedute”. Già ieri sera i future su Wall Street avevano anticipato un’apertura positiva per i mercati europei.
Tutti gli occhi puntati su Wall Street
Nonostante la partenza positiva delle Borse europee, gli operatori restano cauti in attesa dell’apertura di Wall Street. L’attenzione è rivolta sia alla crisi politica americana sia ai dati economici in arrivo nei prossimi giorni. Gli investitori aspettano soprattutto i numeri sull’inflazione negli Stati Uniti e nuovi segnali dalla Federal Reserve.
“Il mercato dà per scontata una soluzione allo shutdown, ma resta pronto a reagire a qualsiasi sorpresa”, ha confidato un broker milanese poco dopo l’apertura. Solo allora si capirà se il rimbalzo europeo potrà consolidarsi o se arriveranno nuove vendite.
Cosa aspettarsi nei prossimi giorni
Per ora la giornata si è aperta sotto il segno della fiducia, ma la prudenza resta d’obbligo. “Serve ancora qualche conferma dagli Stati Uniti”, ha ricordato un analista di Francoforte. Nel frattempo, le principali piazze europee restano positive, in attesa di segnali chiari da Washington sulla fine dello shutdown.
Il quadro resta incerto: i mercati europei seguono da vicino ogni notizia dall’America e sono pronti a muoversi al minimo cambiamento. Ma, almeno per questa mattina, sembra esserci una tregua dopo settimane di tensione.
