Viaggio nel tempo: esplora le Langhe con i treni storici da Torino ad Alba
Viaggio nel tempo: esplora le Langhe con i treni storici da Torino ad Alba
Torino, 13 novembre 2025 – Un treno d’altri tempi che si muove lento tra colline e vigneti: è questa l’esperienza che la Fondazione FS e FS Treni Turistici Italiani propongono con i loro treni storici del Piemonte, in programma fino a dicembre. Domenica 23 novembre, da Torino Porta Nuova partirà un convoglio speciale diretto ad Alba e poi a Nizza Monferrato, attraversando le Langhe, il Roero e il Monferrato. Un viaggio pensato per far scoprire il territorio e le sue eccellenze, regalando a chi sale a bordo un tuffo nel passato.
Il fascino dei treni storici: tappe, orari e paesaggi
Il treno, formato dalle famose vetture centoporte – quelle carrozze in legno con i finestrini scorrevoli che hanno fatto la storia delle ferrovie italiane – partirà da Torino Porta Nuova alle 8.55. La prima fermata è a Torino Lingotto alle 9.04, poi si prosegue verso Bra (9.49), Alba (10.07), Canelli (10.45) e infine arrivo a Nizza Monferrato alle 11.00. Un percorso che attraversa paesaggi riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, punteggiati da borghi antichi e filari di vite.
Durante il viaggio – spiegano dalla Fondazione FS – si potranno ammirare “le colline che hanno reso famoso il Piemonte in tutto il mondo”, con colori che cambiano a seconda della stagione. E non solo. “Ogni fermata è pensata per far scoprire ai passeggeri le specialità locali”, ha sottolineato un portavoce.
Alba: cuore del tartufo e delle tradizioni
La sosta ad Alba, intorno alle 10, è l’occasione per visitare il centro storico, famoso per il tartufo bianco e una tradizione enogastronomica che attira visitatori da tutta Europa. Le botteghe artigiane, i caffè sotto i portici di via Vittorio Emanuele, le torri medievali che spuntano tra le case raccontano una storia fatta di lavoro, sapori autentici e cultura contadina.
“Abbiamo voluto creare un percorso che non sia solo un viaggio in treno, ma anche un’immersione nella cultura locale”, ha spiegato un responsabile di FS Treni Turistici Italiani. Durante la sosta, i viaggiatori potranno assaggiare prodotti tipici o semplicemente passeggiare tra le vie del centro, magari incontrando qualche tartufaio di ritorno dal bosco.
Il rientro al calar della sera e la magia della locomotiva a vapore
Il ritorno da Nizza Monferrato è previsto per le 18, con arrivo a Torino Porta Nuova alle 20.20. Un viaggio serale che ripercorre le colline piemontesi, quando la luce si fa più calda e i borghi si accendono di lampioni. “C’è chi sceglie il treno storico per nostalgia, chi per curiosità – racconta uno degli organizzatori – ma tutti rimangono colpiti dall’atmosfera a bordo”.
La stessa tratta sarà riproposta domenica 7 dicembre, con una sorpresa per gli appassionati: da Alba a Nizza Monferrato, il treno sarà trainato da una locomotiva a vapore, un vero tuffo nel passato. “Un’occasione rara”, spiegano dalla Fondazione FS, “per vedere in azione uno dei simboli della storia ferroviaria italiana”.
Turismo lento: storia, natura e sapori da scoprire
L’iniziativa dei treni storici del Piemonte fa parte di un progetto più ampio dedicato al turismo lento e sostenibile. “Vogliamo offrire un’alternativa al turismo di corsa”, dice la Fondazione FS, “puntando su esperienze autentiche e su una mobilità che rispetta l’ambiente”. I biglietti si possono comprare sul sito ufficiale di FS Treni Turistici Italiani e nelle biglietterie autorizzate; i prezzi variano a seconda della tratta e del tipo di carrozza.
Negli anni scorsi l’iniziativa ha fatto registrare il tutto esaurito in pochi giorni. Anche quest’anno l’interesse è alto: “Abbiamo ricevuto richieste da tutta Italia”, confermano dalla Fondazione FS.
Un viaggio tra passato e presente, sulle rotaie di uno dei territori più amati del Piemonte. Per una domenica – o forse due – il tempo sembra davvero rallentare.
