CR7 inarrestabile: il colpo di gomito che costa caro al Portogallo ai Mondiali
CR7 inarrestabile: il colpo di gomito che costa caro al Portogallo ai Mondiali
Lisbona, 14 novembre 2025 – Il Portogallo spreca l’occasione di chiudere il discorso qualificazione diretta ai Mondiali, battuto 2-1 da un’Irlanda tenace e mai doma. La serata prende una piega negativa per i padroni di casa soprattutto dopo l’espulsione di Cristiano Ronaldo al 67’, per una gomitata rifilata a O’Shea. La sconfitta, maturata davanti a più di 50mila spettatori all’Estádio da Luz, riapre il discorso nel gruppo F e dà nuova linfa agli irlandesi, che ora puntano agli spareggi nell’ultima giornata.
Parrott fa la differenza, Ronaldo si fa cacciare
Il match si accende subito, con l’Irlanda che parte forte, approfittando di ogni sbavatura del Portogallo. Al 23’ è Troy Parrott a portare avanti gli ospiti con un tiro preciso dal limite dell’area, beffando Diogo Costa. Il Portogallo non si arrende e pareggia al 39’ con un colpo di testa di João Félix, su un cross perfetto di Cancelo. Ma nel secondo tempo la musica cambia: al 54’ Parrott firma il 2-1, approfittando di una distrazione della difesa lusitana.
Il momento chiave arriva poco dopo l’ora di gioco. Cristiano Ronaldo, nervoso e poco lucido, colpisce con una gomitata O’Shea durante un contrasto aereo. L’arbitro tedesco Siebert non ha dubbi e lo manda subito sotto la doccia con un cartellino rosso diretto. “Non doveva succedere, ho sbagliato”, avrebbe ammesso Ronaldo ai compagni negli spogliatoi, secondo la stampa portoghese. Da quel momento il Portogallo prova a reagire ma non basta. L’Irlanda tiene duro e sogna i playoff.
Ungheria a un passo: Varga fa festa in Armenia
A Yerevan, l’Ungheria di Marco Rossi fa sua una partita fondamentale battendo l’Armenia 1-0. Decide il gol di Barnabás Varga al 62’, su assist del capitano Szoboszlai. Tre punti pesanti che tengono gli ungheresi in corsa per la qualificazione diretta, con tutto da decidere nello scontro diretto con il Portogallo all’ultima giornata. “Abbiamo fatto il nostro dovere, ora ci giochiamo tutto a Lisbona”, ha detto Rossi alla tv magiara.
Per l’Armenia è invece addio ai sogni di playoff. I tifosi hanno lasciato lo stadio con un po’ di delusione, ma hanno comunque applaudito la squadra per l’impegno.
Serbia eliminata: Inghilterra-Albania, inglesi senza problemi
Serata amara anche per la Serbia, fuori dai giochi dopo la sconfitta subita dall’Inghilterra a Wembley. Gli inglesi, già certi del primo posto nel gruppo K e della qualificazione ai Mondiali, si sono imposti 2-0 con le reti di Bukayo Saka (18’) e Eberechi Eze (74’). La squadra di Gareth Southgate ha controllato la partita senza fatica, mentre la Serbia non è mai riuscita a impensierire Pickford.
Risultato che favorisce anche l’Albania, seconda nel girone e certa dei playoff grazie al successo per 1-0 su Andorra. A decidere è stato Kristjan Asllani, centrocampista del Torino, che al 57’ ha risolto una mischia in area con un destro secco. “Una gioia indescrivibile – ha detto Asllani a fine gara – ora prepariamo la sfida più importante”.
Tutto si decide nell’ultima giornata: Portogallo-Ungheria vale un Mondiale
L’ultimo turno del gruppo F sarà una vera e propria finale. Il Portogallo, senza Ronaldo squalificato, ospiterà l’Ungheria in una sfida che vale la qualificazione diretta ai Mondiali. L’Irlanda, dal canto suo, dovrà battere l’Armenia e sperare in un risultato favorevole da Lisbona per agguantare gli spareggi.
Nei prossimi giorni si decideranno anche le mosse dei tecnici: Fernando Santos dovrà inventarsi un attacco nuovo senza il suo uomo simbolo, mentre Marco Rossi cercherà di preparare la sua squadra al grande colpo in trasferta. “Siamo pronti a tutto”, ha assicurato Szoboszlai ai giornalisti ungheresi. La sfida è aperta, la posta in palio altissima.
