Italia trionfa contro la Moldavia: un passo verso i mondiali!
Italia trionfa contro la Moldavia: un passo verso i mondiali!
Chisinau, 14 novembre 2025 – L’Italia batte la Moldavia 2-0 allo stadio Zimbru di Chisinau, nel penultimo turno delle qualificazioni ai Mondiali 2026. A decidere la partita sono stati i gol di Gianluca Mancini e Pio Esposito nella ripresa. Un successo che tiene gli azzurri vivi nella corsa al primo posto nel girone, in attesa dell’ultima sfida decisiva.
Formazione nuova, primo tempo senza gol
Rispetto alle ultime partite, Gennaro Gattuso ha cambiato parecchio: in attacco spazio a Giacomo Raspadori e Gianluca Scamacca. A centrocampo, la coppia era formata da Bryan Cristante e Sandro Tonali. Sulle fasce, Raoul Bellanova a destra e Andrea Cambiaso a sinistra, mentre al centro della difesa c’erano Alessandro Buongiorno e lo stesso Mancini. Scelte fatte anche per dosare le energie in vista dell’ultima partita del girone.
Nel primo tempo l’Italia ha dominato il possesso palla, spingendo sempre nella metà campo moldava. Tante occasioni create, ma la difesa di casa, guidata dal portiere Dorian Cojuhar, ha retto bene. Al 18’, Raspadori si è trovato a tu per tu con il portiere, che ha respinto con i piedi. Poco dopo Mancini ha colpito di testa su un corner, ma la palla è finita alta. Anche Orsolini e Cristante hanno provato a segnare, senza fortuna. All’intervallo si va dunque sullo 0-0.
La svolta nella ripresa: Mancini ed Esposito
Il match si è sbloccato nella seconda metà della ripresa. Dopo un avvio ancora equilibrato, al 62’ è arrivato il vantaggio azzurro: su un calcio d’angolo battuto da Cambiaso, Mancini si è infilato sul primo palo e ha segnato di testa. Un gol che ha sbloccato una partita che cominciava a farsi complicata. “Era fondamentale segnare subito nel secondo tempo, ci serviva fiducia”, ha detto Mancini a fine gara.
La Moldavia ha provato a reagire, ma senza creare veri pericoli per Guglielmo Vicario, che è stato impegnato solo su un tiro da lontano di Nicolaescu al 74’. Negli ultimi venti minuti, Gattuso ha inserito giocatori freschi, tra cui il giovane Pio Esposito, classe 2005, che all’88’ ha chiuso i conti con un destro preciso dal limite dell’area. “Un’emozione fortissima segnare con questa maglia”, ha confessato Esposito ai microfoni della Rai.
Italia ancora in corsa per il Mondiale
Con questo successo gli azzurri salgono a 19 punti e restano in piena corsa per la qualificazione diretta ai Mondiali 2026. L’ultima giornata li vedrà affrontare la Svizzera a Roma: servirà un’altra vittoria per evitare i playoff. “Abbiamo fatto il nostro dovere – ha detto Gattuso in conferenza stampa – ma non possiamo permetterci cali di tensione. La qualificazione si decide tutta nell’ultima partita”.
La serata di Chisinau lascia buone sensazioni, soprattutto per la solidità difensiva e la capacità di trovare soluzioni anche con giocatori meno abituali. Il pubblico locale, circa 8.000 spettatori, ha applaudito la prova dei padroni di casa, che hanno resistito fino all’ultimo.
Ora testa a Roma
Il prossimo appuntamento è martedì allo stadio Olimpico. L’Italia dovrà confermare quanto di buono visto contro la Moldavia e cercare i tre punti contro una Svizzera agguerrita. “Siamo pronti – ha detto Tonali – sappiamo cosa ci aspetta e vogliamo chiudere la qualificazione davanti ai nostri tifosi”.
Nel frattempo, la squadra farà ritorno a Coverciano già nella notte per preparare l’ultima sfida. La strada verso il Mondiale passa da Roma: solo allora si capirà se la rincorsa azzurra sarà andata a buon fine.
