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Sostenibilità: il potere del dialogo tra imprese e amministrazioni locali nel Cresco Award

Sostenibilità: il potere del dialogo tra imprese e amministrazioni locali nel Cresco Award

Sostenibilità: il potere del dialogo tra imprese e amministrazioni locali nel Cresco Award

Milano, 15 novembre 2025 – Novanta Comuni italiani, centoventi progetti in gara e dieci anni di impegno concreto: sono questi i numeri che hanno segnato la cerimonia del Cresco Award Città Sostenibili 2025, tenutasi questa mattina a Milano. Un appuntamento ormai fisso per le amministrazioni locali, che ogni anno si ritrovano per confrontarsi su sostenibilità ambientale e sociale, seguendo i principi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Cresco Award: dieci anni di riconoscimenti ai Comuni che fanno la differenza

Da dieci anni premiamo i Comuni che costruiscono sostenibilità sul territorio”, ha ricordato Giorgio Germani, Consigliere Delegato di Fondazione Sodalitas, aprendo la cerimonia davanti a una platea di sindaci, tecnici comunali e rappresentanti delle imprese partner. Germani ha spiegato che il premio nasce per “valorizzare l’impegno dei Comuni italiani nello sviluppo sostenibile”, un percorso che, ha aggiunto, “ha visto una partecipazione costante e convinta”.

I numeri lo confermano: ogni anno sono circa 90 i Comuni che presentano progetti – spesso più di uno per ogni ente – e vengono assegnati 120 riconoscimenti. Dati che raccontano una crescita continua di attenzione verso i temi ambientali e la capacità di trasformare le idee in azioni concrete. “I Comuni italiani dimostrano una consapevolezza crescente su ambiente e società”, ha osservato Germani, ricordando però che la strada è ancora lunga, anche se ormai ben avviata.

Pubblico e privato: un legame che fa la differenza

Uno dei punti di forza del Cresco Award è la collaborazione tra enti pubblici e aziende private. La giuria è composta da esperti del settore – accademici e figure di spicco nel mondo della sostenibilità – insieme ai rappresentanti delle imprese partner. Queste ultime non si limitano a sostenere l’iniziativa, ma scelgono direttamente i progetti da premiare, creando così nuove collaborazioni sul territorio.

Questo rapporto tra mondo privato e pubblico è un valore aggiunto fondamentale”, ha sottolineato ancora Germani. Un aspetto che, secondo gli organizzatori, permette di “creare sinergie concrete tra aziende e istituzioni locali”, con benefici sia in termini di innovazione che di impatto sociale. Non si tratta solo di premi simbolici, ma di opportunità concrete per i Comuni vincitori di far crescere le loro iniziative.

Progetti concreti e partecipazione diffusa

Durante la mattinata sono stati presentati alcuni dei progetti vincitori delle scorse edizioni: dalla riqualificazione energetica degli edifici pubblici alla promozione della mobilità sostenibile, passando per la gestione dei rifiuti e la tutela della biodiversità urbana. In sala, sindaci e assessori hanno raccontato esperienze diverse – dai piccoli comuni montani alle grandi città – accomunati dalla voglia di “fare la propria parte per il futuro del Paese”.

Secondo i dati di Fondazione Sodalitas, la partecipazione al premio resta stabile da diversi anni. “Certo, si può sempre fare di più”, ha ammesso Germani rispondendo alle domande dei giornalisti. Ma ha aggiunto che “il cammino è tracciato e i risultati si vedono”. Un messaggio condiviso anche dalle imprese partner, che hanno ribadito l’importanza di puntare su progetti capaci di generare valore per tutti.

L’obiettivo dell’Agenda 2030 sempre nel mirino

Il richiamo all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite è stato costante per tutta la cerimonia. Gli organizzatori hanno ricordato come il Cresco Award sia nato proprio per accompagnare i Comuni italiani verso gli obiettivi internazionali: dalla lotta al cambiamento climatico alla riduzione delle disuguaglianze sociali. “Non bastano le buone intenzioni: servono azioni misurabili e risultati concreti”, ha spiegato uno dei membri della giuria.

Solo così – è stato ripetuto più volte – si potrà parlare davvero di sviluppo sostenibile. Nel frattempo, il Cresco Award resta un punto di riferimento per chi, nelle amministrazioni locali italiane, sceglie di investire su un futuro più equo e responsabile.