Asia in calo: preoccupazioni per l’intelligenza artificiale e occhi puntati su Nvidia
Asia in calo: preoccupazioni per l'intelligenza artificiale e occhi puntati su Nvidia
Tokyo, 19 novembre 2025 – Le borse asiatiche hanno chiuso la giornata con un andamento fiacco, in un clima di attesa per la pubblicazione della trimestrale di Nvidia, prevista nelle prossime ore, e per i dati macroeconomici dagli Stati Uniti. Tra Tokyo e Hong Kong, gli operatori hanno mantenuto un atteggiamento prudente: la giornata è iniziata con volumi ridotti e si è chiusa con risultati contrastanti. L’attenzione resta però tutta puntata sulle prospettive del settore intelligenza artificiale e sulle prossime mosse della Federal Reserve.
Borse asiatiche in rosso: Tokyo e Hong Kong chiudono in calo
A Tokyo la seduta si è chiusa con un calo dello 0,34%, frenata dalla debolezza dello yen e dalla cautela degli investitori. “Il mercato aspetta segnali chiari dagli Stati Uniti”, ha spiegato un analista di Nomura poco dopo l’apertura. Anche Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,38%, mentre Seul ha perso lo 0,61%. Qualche segno positivo è arrivato da Shanghai, in rialzo dello 0,28%, grazie a una spinta sugli titoli tecnologici cinesi, mentre Shenzhen ha lasciato sul terreno lo 0,4%. Più vivace la seduta a Mumbai, che ha chiuso con un +0,39%.
Valute sotto pressione: lo yen ai minimi contro dollaro ed euro
Sul mercato dei cambi, lo yen giapponese ha continuato a perdere terreno. Alle 11 a Tokyo, il cambio con il dollaro segnava 155,30, mentre contro l’euro la valuta nipponica è scivolata poco sopra quota 180. “La debolezza dello yen riflette le incertezze sulla politica della Bank of Japan e le attese per i dati Usa”, ha commentato un trader di Mizuho Bank. La pressione sulla valuta giapponese resta forte: solo nelle ultime due settimane ha perso oltre il 2% rispetto al dollaro.
Nvidia e dati Usa al centro dell’attenzione
Tutti gli occhi sono puntati sulla trimestrale di Nvidia, attesa in serata in Italia. Il colosso dei chip è visto come un termometro per tutto il settore dell’intelligenza artificiale, che negli ultimi mesi ha spinto al rialzo i mercati tecnologici globali. “I risultati di Nvidia potrebbero condizionare l’umore dei mercati nel mondo”, ha confidato un gestore di fondi a Hong Kong. Intanto, dagli Stati Uniti sono attesi i dati sulle nuove costruzioni abitative, le scorte e la produzione di greggio, oltre ai verbali della riunione di ottobre della Federal Reserve.
Inflazione sotto la lente in Europa e Regno Unito
In Europa, nelle prossime ore arriveranno i dati sull’inflazione nel Regno Unito e nell’Eurozona. Gli analisti si attendono segnali di rallentamento dei prezzi al consumo, anche se le incertezze restano. “L’inflazione è ancora il nodo principale per la Banca Centrale Europea”, ha osservato una fonte della City di Londra. I mercati guardano anche alle prossime mosse delle banche centrali: solo allora si capirà se il ciclo restrittivo è vicino alla fine.
Mercati in stand-by: prudenza dominante
La giornata si è chiusa nel segno della prudenza. Gli operatori preferiscono aspettare i dati chiave prima di muoversi. “C’è molta incertezza, nessuno vuole esporsi troppo prima delle trimestrali americane e dei dati macro”, ha detto un broker a Singapore poco dopo la chiusura delle contrattazioni asiatiche. In questo contesto, le borse asiatiche restano molto sensibili alle notizie dagli Stati Uniti e dall’Europa, con la volatilità pronta a salire nelle prossime ore.
Le prossime sedute saranno decisive per capire se l’attesa lascerà spazio a nuovi segnali positivi o se continuerà a prevalere la prudenza. Tutti gli occhi restano su Nvidia, la Fed e i dati sull’inflazione europea.
