Virtus Maccabi in bilico: Lepore svela il segreto della vittoria muscolare
Virtus Maccabi in bilico: Lepore svela il segreto della vittoria muscolare
Bologna, 19 novembre 2025 – La partita di Eurolega tra Virtus Bologna e Maccabi Tel Aviv si giocherà regolarmente venerdì sera al PalaDozza, nonostante le proteste annunciate e le forti preoccupazioni del Comune. A stabilirlo è stato il tavolo tecnico in Prefettura, dove sono state messe a punto le misure di sicurezza e le restrizioni necessarie per garantire lo svolgimento dell’incontro.
La partita si fa, ma la tensione resta alta
Il sindaco Matteo Lepore, uscendo dal vertice con il prefetto e i rappresentanti del Ministero dell’Interno, ha spiegato di aver espresso il suo disappunto. “Ho detto chiaramente che non vorrei questa partita in queste condizioni, ma il prefetto e il ministero mi hanno assicurato che l’ordine pubblico sarà mantenuto e la sicurezza garantita. Non posso far altro che prenderne atto”, ha detto ai giornalisti poco dopo le 13.
Lepore ha definito la questione delle proteste contro il Maccabi Tel Aviv “una faccenda internazionale, seria e delicata”. Ha aggiunto che serve “gestirla con la testa, non con la forza”. Ma ha ammesso che il Ministero ha scelto la strada del pugno duro, “e se ne assume la responsabilità”.
Zona rossa, scuole chiuse e strade sbarrate
Per mantenere l’ordine pubblico intorno al PalaDozza, la Prefettura ha deciso la chiusura totale dell’area circostante. Verranno emesse ordinanze per bloccare il traffico veicolare e per far chiudere le scuole nella zona interessata con anticipo. I cantieri del tram, vicino al palazzetto, saranno sgomberati da materiali potenzialmente pericolosi.
“Venerdì i bolognesi dovranno fare i conti con molte restrizioni”, ha riconosciuto Lepore. La zona attorno al PalaDozza sarà divisa in due livelli di controllo, con una vera e propria zona rossa presidiata da controlli severi agli ingressi.
Tifosi in bilico, abbonamenti in calo
Il clima di tensione si fa sentire anche tra i tifosi. “Già sappiamo che molti non verranno, soprattutto i genitori che non vogliono portare i figli”, ha riferito il sindaco. Un segnale chiaro della situazione “assurda” in cui si trova la città. Chi ha l’abbonamento potrà accedere solo dopo aver superato i controlli messi in piedi dalla Questura.
Il questore sta lavorando con i manifestanti per definire il percorso del corteo, cercando di evitare scontri con i tifosi e garantire la massima sicurezza. Le forze dell’ordine saranno presenti in forze già dalle prime ore del pomeriggio.
Chi paga il conto della sicurezza?
Durante il comitato per l’ordine pubblico, Lepore ha chiesto che le spese per la sicurezza non ricadano sul Comune. “Ho chiesto che i costi siano a carico del ministero o della società Virtus, perché se ci saranno danni toccherà comunque a noi occuparci della pulizia”, ha spiegato.
Resta aperto il nodo economico: il Comune teme un impatto significativo, soprattutto se dovessero verificarsi disordini o danni.
La sfida che divide la città e guarda al mondo
La partita tra Virtus Bologna e Maccabi Tel Aviv si farà, ma sarà un evento sotto stretta osservazione, tra tensioni e controlli serrati. La città si prepara a una giornata difficile: traffico deviato, scuole chiuse e un dispiegamento massiccio di polizia.
“Prendo atto della decisione – ha concluso Lepore – ma resta il rammarico per una situazione che limita la libertà dei cittadini e mette alla prova la nostra comunità”. Venerdì alle 20:30 il PalaDozza sarà blindato come non mai.
