Donne e sostenibilità: il ruolo innovativo di A. Fontana nel promuovere il cambiamento
Donne e sostenibilità: il ruolo innovativo di A. Fontana nel promuovere il cambiamento
Milano, 20 novembre 2025 – Al centro della terza edizione de ‘La sensibile magia dell’acqua’ c’è stato il ruolo delle donne nell’innovazione e nella gestione dell’acqua. L’evento, promosso da BrianzAcque e ospitato ieri a Palazzo Lombardia, ha messo in luce un tema di grande attualità. Il governatore della Regione, Attilio Fontana, ha scelto di intervenire con un videomessaggio, sottolineando come la prospettiva femminile sia oggi “un motore fondamentale per l’innovazione, la sostenibilità e lo sviluppo del territorio”.
L’acqua, un bene prezioso. La forza della visione femminile
Nel suo messaggio, Fontana ha definito l’iniziativa “un momento per riflettere sul valore dell’acqua, un bene essenziale, spesso dato per scontato, ma che influenza profondamente la qualità della vita di tutti noi”. La scelta di dedicare questa edizione al contributo delle donne non è casuale. “È importante – ha detto il governatore – mettere in luce le storie di donne che, con impegno e sensibilità, stanno portando innovazione, promuovendo la sostenibilità e costruendo comunità più inclusive e consapevoli”.
Il tema della gestione dell’acqua si intreccia con quello della parità di genere. Secondo Fontana, le donne portano “una visione nuova e concreta”, capace di influenzare le scelte strategiche e le attività quotidiane delle aziende pubbliche del settore. Questo riconoscimento arriva in un momento in cui la sostenibilità ambientale e sociale è sempre più al centro del dibattito pubblico in Lombardia.
Lombardia, terra d’acqua tra passato e futuro
“La Lombardia è una vera comunità d’acqua”, ha ricordato Fontana. Una realtà che affonda le radici nella storia della regione: dai Navigli milanesi ai canali per l’irrigazione, dai laghi prealpini alle risorgive della pianura, ogni angolo racconta di ingegno e adattamento. “I nostri territori – ha aggiunto il presidente – si sono formati nel tempo grazie alla capacità di governare e utilizzare questa risorsa, che è fonte di vita, lavoro e progresso”.
Oggi questa eredità continua grazie a realtà come BrianzAcque, che si occupa del servizio idrico integrato in Brianza, distinguendosi per la cura nella qualità dell’acqua pubblica, la sicurezza e le politiche di responsabilità sociale. “Garantire acqua pubblica, sana e sicura – ha detto Fontana – è un servizio pubblico fondamentale per le nostre comunità e per il futuro del territorio”.
Sfide e progetti: innovare l’acqua con BrianzAcque
L’evento, organizzato dall’architetto Alessia Galimberti, ha visto la partecipazione di professioniste attive nella ricerca, nella progettazione e nella gestione delle infrastrutture idriche. Dai dati forniti dagli organizzatori emerge che negli ultimi anni la presenza femminile nei ruoli tecnici e dirigenziali del settore idrico lombardo è cresciuta del 18%. Un dato che, per Fontana, “conferma come le donne sappiano portare innovazione e una maggiore attenzione alla sostenibilità nelle scelte aziendali”.
BrianzAcque, in particolare, ha lanciato progetti per migliorare la gestione dell’acqua, rendere più efficiente la rete di distribuzione e ridurre gli sprechi. “Regione Lombardia sostiene con fondi concreti queste iniziative”, ha garantito il governatore. L’obiettivo è chiaro: rendere il servizio idrico sempre più sostenibile e al passo con le direttive europee e le aspettative dei cittadini.
Voci dal campo e sguardo al futuro
Durante l’incontro a Palazzo Lombardia, alcune protagoniste hanno raccontato le loro esperienze personali e professionali. “Lavorare nell’idrico significa prendersi cura del territorio”, ha spiegato Chiara Colombo, ingegnera ambientale. “La sensibilità femminile aiuta a capire bisogni diversi e a trovare soluzioni più inclusive”. Un pensiero condiviso da Marta Riva, responsabile comunicazione di BrianzAcque: “Parlare di acqua vuol dire parlare di futuro. E il futuro passa anche dalla capacità di ascoltare nuove voci”.
Fontana ha chiuso il suo intervento ribadendo l’impegno della Regione: “Siamo convinti che puntare su innovazione, sostenibilità e parità sia la strada giusta per offrire servizi migliori ai cittadini lombardi”. Un messaggio che ha trovato eco nelle parole degli organizzatori: “L’acqua – hanno ricordato – non è solo una risorsa naturale, ma un bene comune che richiede cura, competenza e visione”.
