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Norris brilla a Las Vegas: il più veloce nelle seconde libere di F1

Norris brilla a Las Vegas: il più veloce nelle seconde libere di F1

Norris brilla a Las Vegas: il più veloce nelle seconde libere di F1

Las Vegas, 21 novembre 2025 – Lando Norris ha fatto segnare il miglior tempo nelle seconde prove libere del Gran Premio di Formula 1 a Las Vegas, in una sessione complicata da due bandiere rosse e da una pista tutt’altro che facile. Il pilota della McLaren ha fermato il cronometro sull’1’33”602, un giro che ha sorpreso tutti, soprattutto per come si è adattato a un circuito nuovo e pieno di insidie.

Norris in vetta, Ferrari e Mercedes dietro l’angolo

La serata sul circuito cittadino della Strip è cominciata alle 20:00 locali, con le luci dei casinò a illuminare il cielo. Norris, casco arancione e volto concentrato, ha trovato il giro giusto poco dopo metà sessione. “Abbiamo lavorato bene con il team, la macchina risponde”, ha detto ai microfoni della FIA, lasciando intendere che la McLaren potrebbe davvero dire la sua in questo weekend americano.

Dietro di lui, a sorpresa, c’è la Mercedes di Kimi Antonelli. Il giovane bolognese, al suo primo weekend da pilota titolare in F1, ha chiuso secondo, a poco più di due decimi. “Non pensavo di essere così avanti”, ha ammesso Antonelli nel retrobox Mercedes, ancora con la tuta sporca di polvere. Un risultato che ha fatto sorridere Toto Wolff e ha acceso i riflettori sul futuro del team tedesco.

Terzo tempo per la Ferrari di Charles Leclerc, che ha faticato a trovare il giusto bilanciamento ma è comunque riuscito a restare nella top three. Il monegasco ha detto ai giornalisti italiani: “La pista è scivolosa, bisogna stare attenti ai muretti. Ma siamo lì, possiamo giocarcela”.

Due interruzioni e tensione in pista

La sessione è stata fermata due volte: la prima dopo un testacoda della Williams di Logan Sargeant alla curva 7, la seconda per un contatto tra la Haas di Kevin Magnussen e le barriere. In entrambi i casi, i commissari hanno dovuto pulire la pista da detriti e olio, costringendo i piloti a stare ai box per oltre venti minuti in totale.

“Non è facile trovare ritmo con tutte queste pause”, ha spiegato Leclerc a Sky Sport F1. “Ogni volta che torni in pista devi ricominciare da capo”. Anche Norris ha sottolineato come le condizioni variabili abbiano complicato la lettura dei dati: “Abbiamo raccolto meno informazioni del previsto”.

Hamilton lontano, Red Bull in difficoltà

Sorprende la posizione di Lewis Hamilton, solo decimo con l’altra Mercedes. L’inglese ha avuto problemi sia nel primo che nel secondo settore, lamentando via radio una mancanza di aderenza. “Non riesco a mettere giù potenza in uscita curva”, ha detto al suo ingegnere. Un segnale che il weekend potrebbe essere più duro del previsto per il sette volte campione del mondo.

Più indietro anche le Red Bull: Max Verstappen fuori dalla top five e Sergio Perez che continua a lottare con l’assetto. Fonti interne al team dicono che la squadra sta provando nuove soluzioni aerodinamiche per adattarsi meglio al circuito americano.

Qualifiche cariche di attesa

Con questo scenario, l’attesa per le qualifiche di sabato cresce. La McLaren sembra aver trovato una buona base, ma Ferrari e Mercedes non sono lontane. “Domani sarà tutta un’altra storia”, ha detto Antonelli ai cronisti italiani prima di lasciare il paddock.

Dopo quarant’anni di assenza, il Gran Premio di Las Vegas torna a far parlare di sé nel mondiale. Le luci della città si riflettono anche sulla Formula 1, tra sorprese e dubbi che promettono spettacolo fino all’ultimo giro.