Home » Trump e Zelensky: una telefonata attesa per la prossima settimana

Trump e Zelensky: una telefonata attesa per la prossima settimana

Trump e Zelensky: una telefonata attesa per la prossima settimana

Trump e Zelensky: una telefonata attesa per la prossima settimana

Kiev, 21 novembre 2025 – Volodymyr Zelensky e Donald Trump si parleranno al telefono la prossima settimana. Un appuntamento che molti osservatori definiscono decisivo per il destino della guerra in Ucraina. La notizia è arrivata nel pomeriggio da Sky News, che cita fonti dell’Unione Europea. In queste ore, la diplomazia internazionale naviga tra prudenza e attesa. Prima di sentire l’ex presidente Usa, Zelensky – secondo il media britannico – consulterà i leader di Regno Unito, Francia, Italia e Germania. A Kiev spiegano che questa mossa serve a “mettere a punto una posizione comune europea” prima del confronto con Washington.

Zelensky si coordina con i partner europei

Fonti vicine al governo di Kiev confermano che il presidente ha già iniziato contatti informali con Rishi Sunak, Emmanuel Macron, Giorgia Meloni e Olaf Scholz. L’obiettivo, dicono dal palazzo presidenziale di Bankova, è arrivare al colloquio con Trump “con una linea condivisa dai principali alleati europei”. Non è la prima volta che Zelensky cerca l’appoggio europeo prima di parlare con Washington. Già in passato, durante i vertici NATO o quando ha chiesto armi, ha preferito muoversi in modo multilaterale.

Secondo fonti diplomatiche a Bruxelles, la telefonata con Trump sarebbe stata richiesta da Kiev dopo le recenti parole dell’ex presidente americano, che ha detto della necessità di “rivedere il sostegno militare all’Ucraina”. Una posizione che ha acceso il timore nelle cancellerie europee, soprattutto con le elezioni presidenziali Usa alle porte.

La guerra entra nel quarto inverno, cresce la preoccupazione a Kiev

Il conflitto in Ucraina, scoppiato nel febbraio 2022, si avvia al suo quarto inverno. Sul campo, la situazione resta instabile. Nelle ultime settimane, le forze russe hanno intensificato i bombardamenti su Kharkiv e lungo il fronte sud-orientale. A Kiev temono che un cambiamento di linea a Washington possa tradursi in un taglio agli aiuti militari e finanziari. “La nostra sicurezza dipende anche dalle scelte degli Stati Uniti”, ha ammesso un consigliere del presidente, che ha chiesto di restare anonimo.

Non solo. La consultazione con i leader europei – prevista tra venerdì e lunedì, secondo fonti italiane – servirà anche a ribadire la richiesta di nuovi sistemi di difesa aerea e munizioni. “Senza il supporto occidentale, la resistenza ucraina rischia di perdere forza”, ha spiegato ieri un funzionario del ministero della Difesa a Kiev.

Trump e la linea Usa sull’Ucraina: tra divisioni e dubbi

Donald Trump, che punta a tornare alla Casa Bianca nel 2026, ha più volte criticato come l’amministrazione Biden ha gestito la crisi ucraina. In varie interviste televisive, l’ex presidente ha parlato della necessità di “negoziare una pace” e di “non trascinare gli Stati Uniti in un conflitto senza fine”. Parole che hanno diviso non solo i repubblicani ma anche gli alleati europei.

A Washington, la questione Ucraina resta uno degli argomenti più spinosi della campagna elettorale. Secondo un sondaggio del Pew Research Center di ottobre, il 48% degli americani vorrebbe ridurre gli aiuti a Kiev. Un dato che preoccupa non solo Zelensky ma anche i governi europei, chiamati a colmare un eventuale vuoto lasciato dagli Stati Uniti.

Attesa per la telefonata: cosa succederà

La chiamata tra Zelensky e Trump non ha ancora una data precisa. Fonti ucraine parlano di “metà settimana prossima”, probabilmente tra martedì e giovedì. Nel frattempo, a Kiev si prepara un dossier dettagliato da consegnare all’ex presidente americano: numeri sulle vittime civili, dati sugli attacchi russi alle infrastrutture energetiche e richieste precise per nuovi rifornimenti militari.

“Vogliamo far capire che questa guerra riguarda tutta l’Europa”, ha confidato un diplomatico ucraino. Solo dopo aver ascoltato i partner europei, Zelensky parlerà con Trump. Ma tra le stanze del potere a Kiev e Bruxelles resta una domanda aperta: quale sarà davvero la posizione americana nei prossimi mesi?