Streghe in festa: Wicked conquista il botteghino americano con 150 milioni di incassi
Streghe in festa: Wicked conquista il botteghino americano con 150 milioni di incassi
Los Angeles, 23 novembre 2025 – Le streghe di Oz sono tornate a conquistare il pubblico americano. Questo fine settimana è uscito nei cinema di Stati Uniti e Canada “Wicked – Parte 2”, che ha subito fatto registrare un incasso record di 150 milioni di dollari, saliti a 226 milioni in tutto il mondo. Un debutto da record per le protagoniste Cynthia Erivo e Ariana Grande, per il regista Jon M. Chu e per il produttore Marc Platt, che supera così il suo precedente primato personale con “Aladdin” del 2019, fermo a 213 milioni.
“Wicked – Parte 2” travolge il box office mondiale
Il ritorno delle streghe di Oz, tratto dal celebre musical di Broadway, ha superato ogni aspettativa. Distribuito da Universal Pictures, il film ha fatto meglio della prima parte, uscita lo scorso anno e fermatasi a 113 milioni negli Stati Uniti e 164 nel mondo nel weekend d’esordio. Questa volta, invece, la seconda parte ha raccolto numeri da record, piazzandosi tra le migliori aperture dell’anno, seconda solo a “A Minecraft Movie”, che aveva debuttato con 163 milioni in Nord America.
Il pubblico è affollato nelle sale fin dalle prime proiezioni di venerdì sera. “Non si vedeva una risposta del genere da mesi,” ha raccontato un responsabile del circuito AMC di Los Angeles. La presenza di due star come Cynthia Erivo e Ariana Grande ha richiamato spettatori di tutte le età, molti dei quali hanno subito condiviso le loro impressioni sui social. “È stato emozionante vedere la sala piena,” ha detto una giovane fan all’uscita dal cinema Arclight di Hollywood.
Gli altri film arrancano: crollo per “Now You See Me”
Se “Wicked – Parte 2” vola, gli altri titoli del box office nordamericano fanno fatica a reggere il passo. “L’illusione perfetta – Now You See Me: Now You Don’t”, terzo capitolo della saga dei Cavalieri della Magia prodotta da Lionsgate, ha incassato solo 9,1 milioni di dollari nel weekend, perdendo più della metà rispetto all’esordio. Diretto da Ruben Fleischer e con Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Isla Fisher e Dave Franco, il film ha raggiunto finora i 37 milioni complessivi.
Gli esperti del settore non sembrano sorpresi: “Il pubblico si è spostato quasi tutto su Wicked,” ha commentato un analista di Comscore. La concorrenza di un titolo così atteso ha lasciato poco spazio agli altri film in programmazione.
“Predator” e “The Running Man”: numeri sotto le attese
Al terzo posto troviamo “Predator: Badlands”, l’ultimo capitolo della saga horror-fantascientifica targata Disney. Il film ha incassato 6 milioni nel weekend, portando il totale a poco più di 76 milioni dopo tre settimane. Un risultato che non convince del tutto, soprattutto se si pensa alla popolarità di un franchise nato quasi quarant’anni fa.
Subito dietro c’è “The Running Man”, con Glen Powell e il regista Edgar Wright di nuovo insieme. Nonostante le attese dei fan, il film non decolla: quasi 6 milioni nel fine settimana e un totale sotto i 30 milioni. “Ci aspettavamo qualcosa in più,” ha ammesso un portavoce della produzione durante una conferenza stampa a New York.
“Rental Family”: debutto timido ma speranze alte
Chiude la top five “Rental Family”, pellicola Searchlight con Brendan Fraser nel ruolo di un attore solitario che in Giappone accetta lavori come “familiare in affitto”. Il film ha esordito con 3,3 milioni di dollari, ma potrebbe durare a lungo grazie alle ottime recensioni: l’86% su Rotten Tomatoes e un CinemaScore “A”. “È una storia che scalda il cuore,” ha detto Fraser durante la presentazione a Tokyo. Alcuni esercenti sono convinti che possa diventare uno dei titoli più amati della stagione delle feste.
Il quadro del box office nordamericano, per ora, è dominato dall’exploit di “Wicked – Parte 2”. Gli altri film restano in attesa di tempi migliori o puntano sul passaparola. Intanto, le streghe di Oz continuano a incantare spettatori in tutto il mondo.
