Shanghai e Shenzhen in crescita: il mercato azionario apre con segnali positivi
Shanghai e Shenzhen in crescita: il mercato azionario apre con segnali positivi
Pechino, 24 novembre 2025 – Le Borse cinesi partono oggi con un leggero rialzo, cercando di rimettersi in sesto dopo le pesanti perdite di venerdì scorso. Alle 9:30 ora locale, l’indice Composite di Shanghai segnava un +0,36%, fermandosi a 3.848,66 punti, mentre il listino di Shenzhen guadagnava lo 0,53%, toccando quota 2.382,86. Un avvio che, per gli operatori, riflette una fiducia ancora timida degli investitori dopo una settimana turbolenta.
Mercati in bilico dopo la frenata
La settimana scorsa, i principali indici azionari cinesi avevano perso terreno, con cali oltre il 2% in alcuni giorni. Gli esperti parlano di un “rimbalzo tecnico”. Così stamattina Li Wei, strategist di Huatai Securities: “Dopo le vendite pesanti di venerdì, molti investitori stanno cercando di capire se i prezzi attuali siano un’occasione o se la debolezza continuerà”. L’aria resta incerta, anche perché le preoccupazioni per la crescita economica e le tensioni geopolitiche non sono affatto svanite.
Crescita rallentata e sfide globali
I dati del Ministero delle Finanze mostrano che nel terzo trimestre il PIL cinese è cresciuto del 4,7% su base annua, un po’ meno di quanto atteso dagli analisti internazionali. Questo rallentamento pesa sulle Borse asiatiche, già messe alla prova dalle difficoltà nel settore immobiliare e dalle nuove regole imposte da Pechino. “Tutti guardano con attenzione cosa farà la Banca centrale cinese”, spiega Zhang Min, analista di Ping An Securities. “Un taglio dei tassi o nuove misure di stimolo potrebbero aiutare a ridare fiducia”.
Sul fronte estero, non passa inosservato il clima teso tra Cina e Stati Uniti. Le ultime parole di Janet Yellen, segretario al Tesoro americano, che ha chiesto più trasparenza sulle politiche industriali cinesi, hanno aumentato i dubbi tra gli investitori.
Investitori cauti, tecnologia e consumi in luce
Nelle prime ore di oggi, i titoli tecnologici e quelli legati ai consumi hanno guidato la ripresa. Spiccano Tencent Holdings e Midea Group, entrambi in rialzo di oltre l’1%. Più frenati, invece, i bancari e le società immobiliari, ancora sotto pressione dopo le notizie sulle difficoltà finanziarie di alcuni grandi gruppi.
“C’è molta prudenza in giro”, confida un trader di Shanghai che preferisce restare anonimo. “Molti aspettano segnali chiari dal governo prima di rimettere soldi sul mercato”. Il volume degli scambi resta comunque sotto la media mensile, segno che la fase di incertezza non è finita.
Cosa aspettarsi nelle prossime settimane
Gli analisti sono divisi sul futuro delle Borse cinesi nel breve periodo. Un report di Nomura Securities uscito ieri avverte: “La volatilità potrebbe continuare fino a fine anno, tra incertezze sulle politiche monetarie e il rallentamento della domanda interna”. Altri invece vedono nei livelli attuali un’occasione per chi punta su una ripresa graduale dell’economia cinese.
Nel frattempo, Pechino tiene d’occhio i mercati. Domenica sera, la China Securities Regulatory Commission ha ribadito l’impegno a garantire “stabilità e trasparenza”, invitando gli operatori a non farsi prendere da speculazioni.
L’Asia osserva, il mondo aspetta
Il rialzo delle Borse cinesi si inserisce in un quadro più ampio: anche altri mercati asiatici hanno aperto in verde, con Tokyo che ha guadagnato lo 0,4% nelle prime ore. Gli investitori globali seguono ogni mossa di Pechino, consapevoli che la salute dell’economia cinese è decisiva per l’equilibrio finanziario mondiale.
Solo nelle prossime settimane si capirà se il recupero di oggi è il segno di una stabilizzazione o solo una pausa in un periodo ancora incerto e mosso.
