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EasyJet supera le aspettative: utile in crescita del 9% nell’anno

EasyJet supera le aspettative: utile in crescita del 9% nell'anno

EasyJet supera le aspettative: utile in crescita del 9% nell'anno

Londra, 25 novembre 2025 – EasyJet chiude l’anno fiscale 2024-2025 con un utile ante imposte di 665 milioni di sterline, in crescita del 9% rispetto all’anno precedente. Un risultato che supera le previsioni degli analisti di Bloomberg, fermi a 652,9 milioni. La compagnia britannica ha diffuso i dati questa mattina, in un periodo ancora segnato da incertezze geopolitiche e dai costi del carburante, ma che conferma la solidità del suo modello di business.

EasyJet vola oltre le attese

L’utile ante imposte è un segnale di forza per un settore ancora alle prese con gli effetti della pandemia e la variabilità dei prezzi dell’energia. La società attribuisce il risultato a una domanda robusta durante l’estate e a una gestione più attenta delle spese. “Siamo nella posizione giusta per sfruttare le opportunità davanti a noi e puntiamo a superare il miliardo di sterline di utile ante imposte”, ha dichiarato il ceo Kenton Jarvis in una nota.

Nonostante i dati positivi, il titolo EasyJet ha perso l’1,12% nelle prime ore di contrattazione a Londra. Secondo alcuni operatori, si tratta più di una presa di profitto dopo i recenti rialzi che di una reazione negativa ai risultati.

Obiettivo più alto per EasyJet Holidays

Dopo aver raggiunto in anticipo il suo traguardo a medio termine, EasyJet ha alzato l’asticella per la divisione EasyJet Holidays. Ora il nuovo target è un utile ante imposte di 450 milioni di sterline entro il 2030. Un salto significativo rispetto alle stime precedenti, che riflette la crescente importanza dei pacchetti vacanza per i clienti europei.

I dati interni mostrano una crescita a doppia cifra sia nelle prenotazioni sia nei ricavi medi per passeggero. “Il settore vacanze è una leva chiave per la nostra crescita futura”, ha sottolineato Jarvis, aggiungendo che continueranno gli investimenti su nuove destinazioni e servizi extra.

Dividendo e scenari per il futuro

EasyJet ha anche annunciato la proposta di un dividendo pari al 20% dell’utile netto del 2025, che sarà versato all’inizio del 2026. Una mossa che, secondo gli analisti della City, segna la volontà di tornare a premiare gli azionisti dopo anni difficili legati alla pandemia.

Le prospettive per l’anno prossimo restano positive, anche se restano incertezze legate ai costi operativi e alle tensioni internazionali. La compagnia conferma l’obiettivo di superare il miliardo di sterline di utile ante imposte nei prossimi anni, puntando su una flotta più efficiente e una maggiore digitalizzazione dei servizi.

Reazioni sul mercato e tra i dipendenti

Nel quartier generale di Luton, vicino a Londra, la notizia è stata accolta con un cauto ottimismo. “C’è fiducia, ma sappiamo che la concorrenza è agguerrita”, ha detto un manager operativo. Tra gli investitori, invece, prevale la prudenza. “I numeri sono buoni, ma il mercato guarda già oltre”, ha spiegato un analista di Barclays contattato telefonicamente.

Secondo le previsioni di EasyJet, il traffico passeggeri dovrebbe rimanere stabile nei prossimi mesi, con una leggera crescita attesa per l’estate 2026. Rimangono sotto osservazione i costi del carburante e l’andamento delle rotte verso il Mediterraneo orientale, zona chiave per la compagnia ma soggetta a possibili tensioni geopolitiche.

Piano industriale e investimenti

Sul fronte industriale, EasyJet conferma l’impegno nel rinnovare la flotta con aerei a basso consumo e nell’ampliare le collaborazioni con operatori turistici locali. “L’innovazione resta al centro della nostra strategia”, ha ribadito Jarvis durante la conference call con gli analisti.

La compagnia prevede anche investimenti mirati per digitalizzare i processi di prenotazione e offrire servizi più personalizzati ai viaggiatori, sia business che leisure. Secondo i vertici, questo percorso dovrebbe aumentare i margini e rendere l’azienda più resistente alle oscillazioni del mercato.

In attesa dei dati definitivi sul primo trimestre 2025-2026, EasyJet si dice pronta a cogliere nuove opportunità in Europa e nel Mediterraneo, confermando il mercato italiano tra le priorità strategiche per gli anni a venire.