Mercati europei in attesa: Parigi guadagna lo 0,28%
Mercati europei in attesa: Parigi guadagna lo 0,28%
Milano, 25 novembre 2025 – Le Borse europee hanno iniziato la giornata con passi lenti, segnando piccoli guadagni nelle principali piazze finanziarie. A Parigi, il CAC 40 ha messo a segno un +0,28% nei primi scambi, mentre a Francoforte il DAX è rimasto quasi fermo, con un lieve +0,07%. Anche Londra ha aperto in territorio positivo, con un +0,1%. L’atmosfera è quella dell’attesa, soprattutto in vista dei dati macroeconomici in arrivo dagli Stati Uniti.
Tutti gli occhi puntati sui dati Usa: mercati in bilico
Gli operatori seguono da vicino le cifre sulle vendite al dettaglio, i prezzi alla produzione e l’indice di fiducia dei consumatori americani. Sono dati che arriveranno nel pomeriggio e potrebbero dare una spinta o frenare i mercati nelle prossime ore. “C’è molta prudenza – spiega un trader milanese contattato alle 9.30 – perché gli investitori vogliono capire se la domanda interna negli Stati Uniti regge e se ci sono segnali sull’andamento dell’inflazione”. Solo dopo la pubblicazione si capirà se la giornata continuerà tranquilla o se si scateneranno movimenti più forti.
I settori si muovono: minerari ed energia in calo, automotive in ripresa
Nel dettaglio, la mattinata ha visto una flessione nei titoli legati a minerari ed energia. Secondo le prime rilevazioni di Borsa Italiana, il settore ha risentito delle oscillazioni nei prezzi delle materie prime e delle incertezze sulla crescita globale. “Il settore energia paga il calo del petrolio delle ultime sedute”, commenta un analista di una banca d’affari londinese.
In controtendenza, il comparto automotive mostra segnali di forza. Alcuni titoli europei del settore sono partiti con rialzi superiori all’1%, sostenuti dalle aspettative di una ripresa della domanda e dalle recenti dichiarazioni di alcuni produttori sulle strategie per l’elettrificazione. “Il mercato premia chi punta sull’auto elettrica”, racconta un gestore di fondi tedesco, sottolineando come le case automobilistiche stiano beneficiando anche degli incentivi pubblici in diversi Paesi europei.
Mercati nervosi: investitori in attesa e pronti a cambiare rotta
La giornata si preannuncia piuttosto movimentata, con una certa volatilità che domina i mercati internazionali. Gli investitori restano cauti, preferendo aspettare segnali più chiari dalla macroeconomia americana prima di muoversi con decisione. “Non è il momento di esporsi troppo”, ammette un broker francese contattato poco dopo l’apertura. “Molti lavorano su orizzonti molto brevi, pronti a cambiare strategia anche nel giro di qualche ora”.
Banche centrali sotto osservazione: cosa aspettarsi
Resta sul tavolo anche il tema delle prossime mosse delle banche centrali. Federal Reserve e Banca Centrale Europea tengono d’occhio l’andamento dell’inflazione e della crescita economica. Gli operatori si chiedono se nei prossimi mesi arriveranno nuovi aggiustamenti dei tassi d’interesse. “Ogni dato macro può spostare le aspettative”, ricorda un economista romano, “e questo tiene alta la tensione sui mercati”.
Milano segue l’Europa: Piazza Affari in attesa
Anche a Milano, Piazza Affari si muove in linea con le altre borse europee. L’indice FTSE MIB ha aperto con variazioni quasi nulle, oscillando intorno alla parità nei primi scambi. Tra i titoli più seguiti ci sono quelli del settore bancario e delle utilities, tradizionalmente sensibili alle mosse della macroeconomia e delle autorità monetarie.
In sintesi, la giornata sui mercati europei parte con prudenza. Tutti gli occhi sono puntati sugli Stati Uniti e sulle possibili ripercussioni dei dati attesi nel pomeriggio. Gli investitori restano alla finestra, pronti a reagire a qualunque segnale arrivi dall’altra parte dell’Atlantico.
